La storica via san gregorio armeno a Napoli, celebre per le sue botteghe di artigiani e per i presepi, affronta un’importante chiusura a causa di un crollo di calcinacci dal chiostro della chiesa. Da lunedì 23 settembre, il tratto stradale sarà interdetto al traffico per cinque giorni per consentire l’esecuzione di lavori necessari alla messa in sicurezza dell’area. Questi lavori si rendono indispensabili per preservare la facciata del chiostro e garantire la sicurezza di residenti e turisti.
Il crollo e i provvedimenti di sicurezza
Dettagli del crollo
Nella mattinata di sabato 21 settembre, i calcinacci sono caduti dal chiostro della chiesa di san gregorio armeno, un evento che ha suscitato immediatamente preoccupazione per la sicurezza della zona. Questa chiesa è nota non solo per la sua importanza storica e culturale, ma anche per la sua rilevanza turistica, dato che ogni anno attira migliaia di visitatori, specialmente durante il periodo natalizio.
A seguito del crollo, sono stati presi provvedimenti rapidi per garantire la sicurezza degli abitanti e dei turisti. L’area coinvolta è stata immediatamente transennata e monitorata dalla Polizia Municipale di Napoli, con l’obiettivo di prevenire incidenti e garantire che il flusso di traffico non fosse compromesso più del necessario.
Riunione con le autorità locali
La decisione di chiudere via san gregorio armeno è stata presa al termine di una riunione tra le autorità locali, convocata dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. Durante questo incontro, il vice prefetto vicario Gaetano Cupello, insieme a rappresentanti della Soprintendenza Archeologica, ha valutato la situazione e ha pianificato gli interventi da effettuare.
La presenza dell’architetta Rosaria D’Apice, delegata della Soprintendenza, è stata fondamentale per garantire che i lavori di messa in sicurezza siano condotti nel rispetto delle normative artistiche e storiche che tutelano il patrimonio culturale della città. Il generale Ciro Esposito, comandante della Polizia Municipale, ha assicurato un attento monitoraggio dell’area durante i lavori, per mantenere l’ordine pubblico e garantire la sicurezza di chi frequenta la zona.
Impatti sulla viabilità e sul commercio locale
Chiusura programmata e suoi effetti
A partire da lunedì 23 settembre, la chiusura di via san gregorio armeno durerà cinque giorni, con la riapertura prevista per il 28 settembre. Questo provvedimento avrà un impatto significativo sulla viabilità della zona, poiché via san gregorio armeno è uno dei principali accessi al cuore pulsante di Napoli, famoso per l’arte del presepio, il folklore e le tradizioni natalizie.
I commercianti e gli artigiani della strada hanno manifestato preoccupazione per le ripercussioni che questa chiusura potrà avere sulle loro attività, specialmente in un periodo in cui ci si prepara alla stagione natalizia, momento cruciale per il turismo e per le vendite. I negozi locali, che si distinguono per la loro produzione artigianale e unica, potrebbero subire un calo delle visite e, di conseguenza, delle vendite.
Soluzioni alternative e comunicazione
Le autorità locali stanno lavorando per garantire che i turisti e i residenti siano informati adeguatamente riguardo ai cambiamenti nella viabilità. Segnali stradali e comunicazioni online verranno utilizzati per indirizzare i visitatori verso percorsi alternativi, minimizzando la confusione e il disagio. Le autorità pertanto considerano essenziale mantenere una comunicazione chiara e attiva durante questo periodo, al fine di tutelare gli interessi commerciali e di consentire un afflusso regolare di visitatori nonostante la chiusura.
Il lavoro di messa in sicurezza è un passo essenziale per garantire che san gregorio armeno rimanga un punto di riferimento culturale e di attrazione per turisti e residenti, preservando la bellezza e la storia di Napoli.