Il Napoli ha ottenuto una vittoria drammatica per 2-1 contro il Parma, rimontando nel finale di gara. La squadra azzurra ha saputo approfittare dell’espulsione del portiere avversario, Suzuki, e delle difficoltà del Parma in inferiorità numerica. Questo match ha segnato il debutto dell’attaccante Lukaku, il quale ha dimostrato subito il suo valore contribuendo in modo decisivo alla prestazione della squadra.
La partita è iniziata con un Parma molto aggressivo che ha mostrato fin da subito le sue intenzioni. I centrocampisti emiliani, in particolare Sohm e Bernabè, hanno messo in evidenza la loro abilità nel gestire le ripartenze, supportati da Kowalski e Mihaila. La manovra offensiva del Parma è stata incisiva e già al 15’ della prima frazione di gioco hanno sfiorato il gol con una traversa colpita da Kowalski. Pochi minuti dopo, Bonny ha avuto l’occasione di sfruttare un’uscita incerta del portiere Meret, che lo ha atterrato in area, causando un calcio di rigore. Bonny ha trasformato senza esitazioni il penalty, portando il Parma in vantaggio al 18’.
Diversamente, il Napoli ha faticato a trovare un ritmo di gioco efficace. La fase offensiva degli azzurri è stata contrassegnata da passaggi orizzontali, mentre il Parma ha eretto una solida barriera difensiva, rendendo difficile per il Napoli trovare spazi vuoti. Nonostante gli sforzi di Kvaratskhelia, il primo tempo si è chiuso con il Parma in vantaggio, e la sensazione che il Napoli dovesse rivedere le proprie strategie.
Alla ripresa del gioco, il Napoli ha mostrato un atteggiamento più intraprendente, cercando di sovrastare gli avversari. Il Parma, costretto sulla difensiva, ha cercato di mantenere il controllo della situazione. Conte ha deciso di far debuttare Lukaku al 17’, un segnale chiaro della necessità di un cambiamento. Il belga ha subito provato a impattare sulla partita, portando maggior peso all’attacco.
La partita ha subito un cambio di rostro decisivo al 30’, quando Suzuki, già ammonito, ha affrontato Neres in modo imprudente causando un fallo che gli è costato l’espulsione. Questo evento ha costretto Pecchia a rivedere le sue scelte, schierando Delprato in porta. Nonostante l’inferiorità numerica, il Parma ha mantenuto una difesa organizzata, impedendo al Napoli di concretizzare le sue azioni.
Con il Parma ridotto a dieci uomini, il Napoli ha intensificato gli sforzi offensivi, ma il gioco sembrava ancora confuso. A due minuti dalla fine del tempo regolamentare, un contatto in area tra Simeone e Almqvist ha inizialmente portato l’arbitro a concedere un rigore, ma poi ha riveduto la decisione dopo un controllo al VAR. Questo episodio avrebbe potuto compromettere il morale del Napoli, ma una manciata di istanti dopo, una manovra orchestrata da Spinazzola ha permesso a Lukaku di ricevere palla in area. L’attaccante, con un eccellente movimento, ha trovato il giusto spazio per calciare di sinistro e portare il Napoli in vantaggio.
L’aria si è fatta tesa negli ultimi istanti di gioco, con il Parma che ha cercato di pareggiare. In un’ultima azione, Almqvist ha costretto Meret a un’importante parata, dimostrando che la squadra emiliana è rimasta combattiva fino all’ultimo. Anche se il Napoli ha portato a casa i tre punti, il percorso verso una squadra ben coordinata e risoluta sembra ancora lungo e pieno di sfide future, con Conte chiamato a imprime un’identità forte alla sua squadra.