Un episodio di violenza e inciviltà ha marcatol’incontro di calcio tra Napoli e Juventus lo scorso 3 marzo, costringendo le autorità a adottare provvedimenti severi nei confronti dei tifosi coinvolti. Il questore di Napoli ha emesso nove decreti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive , della durata variabile da quattro a cinque anni. Questi provvedimenti sono stati emessi dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura e colpiranno gruppi di tifosi di età compresa tra i 25 e i 41 anni, invocando così un intervento rigoroso contro il comportamento violento all’interno e nei pressi degli stadi.
i fatti dell’incontro napoli – juventus
il pre-partita carico di tensione
La partita tra Napoli e Juventus, una delle rivalità più accese del calcio italiano, si è rivelata un terreno di scontro fin dal momento in cui i tifosi si sono radunati. Prima dell’inizio dell’incontro, si sono verificati momenti di alta tensione in via Terracina, dove diversi mezzi pubblici trasportavano tifosi della squadra ospite. Gruppi di tifosi partenopei, evidentemente non soddisfatti del passaggio dei mezzi, hanno reagito lanciando bottiglie di vetro e bicchieri contro i veicoli.
l’intervento della polizia
La situazione è rapidamente degenerata, con i tifosi che hanno invaso la carreggiata, rendendo necessaria la presenza di agenti della polizia. Gli agenti, prontamente intervenuti, hanno identificato e registrato i responsabili della violenza. A seguito di indagini approfondite, sono stati aperti procedimenti per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive e per danneggiamento aggravato. Questo tipo di comportamento non è tollerato, specialmente in contesti sportivi che dovrebbero rimanere un luogo di divertimento e aggregazione.
le conseguenze del comportamento violento
l’adozione dei provvedimenti Daspo
Nel tentativo di arginare il fenomeno della violenza nel calcio, il questore ha emesso nove Daspo nei confronti dei tifosi coinvolti nel grave episodio. Questi provvedimenti non solo limitano la possibilità di assistere a eventi sportivi, ma rappresentano anche un passo deciso verso un controllo maggiore degli ambienti legati al tifo. La durata dei Daspo, che varia da quattro a cinque anni, ha come obiettivo quello di dissuadere eventuali comportamenti violenti futuri e ripristinare un clima di sicurezza e rispetto.
il ruolo della polizia nelle manifestazioni sportive
La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Napoli è attivamente impegnata nel monitoraggio e nella gestione della sicurezza durante le manifestazioni sportive. Questo incidente sottolinea l’importanza del loro intervento nel prevenire situazioni di pericolo e nel garantire che ogni tifoso possa vivere l’esperienza della partita in modo pacifico e senza timore di atti violenti. Ogni intervento della polizia è supportato da un quadro normativo che tende a difendere valori di sportività , rispetto e sicurezza per tutti i partecipanti.