Le squadre di Napoli e Atalanta stanno per affrontarsi in un match cruciale della undicesima giornata del campionato di Serie A 2024-2025. Entrambe le formazioni cercano di trovare continuità e guadagnare punti importanti in questo stadio del torneo. Analizziamo le probabili formazioni e le strategie che i due allenatori, Antonio Conte e Gian Piero Gasperini, potrebbero adottare per cercare di prevalere sull’avversario.
Nel prossimo incontro, Antonio Conte sembra intenzionato a schierare il suo Napoli con un 4-3-3 che punta a garantire solidità difensiva e capacità di attacco. Il portiere Meret dovrebbe mantenere il suo posto tra i pali, sorretto da una linea difensiva composta da Di Lorenzo e Olivera come terzini e Rrahmani e Buongiorno centrali. Questa formazione mira a fornire una protezione robusta al portiere, fondamentale contro un attacco di prestigio come quello dell’Atalanta.
A centrocampo, Conte opterà per una combinazione di fisicità e visione di gioco con Anguissa, Gilmour e McTominay, un trio in grado di recuperare palloni e creare occasioni. Anguissa porta potenza e dinamismo, mentre Gilmour offre tecnicità e distribuzione del gioco. McTominay, noto per la sua versatilità, potrebbe essere cruciale sia in fase difensiva che offensiva.
In attacco, il tecnico napoletano schiererà Politano e Kvaratskhelia ai lati della punta centrale Lukaku. Politano, con la sua velocità e il suo dribbling, potrebbe dare profondità alla squadra, mentre Kvaratskhelia, spesso decisivo per le sue giocate, sarà chiamato a sfruttare le sue qualità per creare pericoli alla difesa avversaria. Lukaku, con la sua presenza fisica e il fiuto per il gol, rappresenta un punto di riferimento importante per la manovra offensiva del Napoli.
La sfida per Conte è garantire che la squadra mantenga equilibrio tra attacco e difesa, essenziale per conquistare i tre punti in questo match di alta intensità.
Dall’altra parte del campo, Gian Piero Gasperini prevede di organizzare il suo Atalanta con un 3-4-2-1, che consente una transizione rapida e una maggiore densità a centrocampo. Il portiere Carnesecchi sarà chiamato a difendere la porta, assistito da una difesa a tre composta da Kossounou, Hien e Djimsiti. Questa formazione punta a garantire solidità contro gli attaccanti avversari, sfruttando il collaudato gioco di marcature e raddoppi.
Il reparto di centrocampo, cruciale nel sistema di gioco di Gasperini, vedrà un mix di solidità e capacità creativa con Zappacosta, De Roon, Ederson e Ruggeri. De Roon offre un solido baluardo difensivo, mentre Ederson e Zappacosta possono garantire un supporto offensivo e la costruzione del gioco. Ruggeri, spesso abile nel sostegno laterale, potrebbe risultare fondamentale per allargare le giocate e creare superiorità numerica sulle fasce.
In attacco, Pasalic sarà schierato come trequartista, con la responsabilità di orchestrare le manovre offensive e servire i due attaccanti Retegui e Lookman. Entrambi i giocatori, dotati di grande velocità e capacità di finalizzazione, sono in grado di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. La combinazione di Pasalic, Retegui e Lookman rappresenta quindi un potenziale pericolo per la difesa napoletana.
Gasperini dovrà guidare i suoi a una prestazione solida in trasferta, enfatizzando compattezza e rapidità nel ripartire, per contrastare le avanzate del Napoli e cercare di conquistare punti fondamentali in questo contesto competitivo.
L’incontro tra Napoli e Atalanta promette di essere una sfida intensa e ricca di colpi di scena. Entrambi gli allenatori hanno a disposizione rose di grande qualità e le rispettive strategie di gioco potrebbero rivelarsi determinanti per il risultato finale. I tifosi possono attendersi una battaglia sul campo, con due squadre pronte a lottare per ogni metro di gioco e a mettere in campo tutte le loro potenzialità. La posta in gioco è alta e le aspettative sono elevate per un match che potrebbe influenzare le ambizioni di entrambe le compagini nel prosieguo della stagione.