Napoli e Bologna si sfidano al Maradona: attesa per la prima di Conte in Serie A

La partita tra Napoli e Bologna, in programma domenica sera alle ore 20.45 allo Stadio Maradona, riveste un’enorme importanza per entrambe le squadre. Il Napoli cerca il riscatto dopo una pesante sconfitta per 3-0 subita contro il Verona, mentre il Bologna mira a confermare i progressi effettuati in questa stagione. Con la nuova guida tecnica di Antonio Conte, l’atmosfera è carica di attesa sia tra i tifosi che tra gli addetti ai lavori.

Situazione in casa Napoli

Le condizioni dei giocatori

In casa Napoli, l’équipe sta lavorando duramente per ritrovare la migliore condizione dopo una partenza sottotono. Tra i giocatori da monitorare c’è Buongiorno, il quale ha subito un infortunio alla caviglia. Sebbene le sue condizioni non siano ancora del tutto confermate, sembra che ci siano buone possibilità di vederlo in campo dal primo minuto. Tuttavia, le scelte finali dell’allenatore potrebbero cambiare in base alle ultime valutazioni mediche.

Il reparto difensivo, che ha mostrato alcune lacune nelle ultime uscite, sarà cruciale per il successo della squadra. Gli allenamenti della settimana si sono concentrati particolarmente sulla solidità difensiva, elemento chiave per affrontare un Bologna che può rivelarsi insidioso.

Le scelte di formazione

A centrocampo, si prevede l’impiego di Olivera come quinto, con Spinazzola che potrebbe fare un passo indietro. Davanti, l’attacco sarà guidato da Raspadori, supportato da Politano e Kvaratskhelia. Questo tridente è frutto di una strategia offensiva pensata per mettere in difficoltà la difesa bolognese, potendo contare anche sul nuovo acquisto Neres, pronto a dare una mano dalla panchina.

I tifosi partenopei attendono con trepidazione di vedere all’opera la “nuova era” targata Conte, sperando in una reazione decisa da parte della squadra dopo la disfatta recente.

La strategia del Bologna

Innesti e recuperi

Per il Bologna, il match rappresenta un’importante occasione per sfruttare eventuali debolezze del Napoli. La squadra, guidata dal tecnico Italiano, ha recuperato due elementi fondamentali: Holm e Lucumì. Questi recuperi potrebbero fornire una marcia in più al reparto difensivo, che dovrà confrontarsi con un attacco potenzialmente esplosivo.

Le scelte nel settore arretrato sono critiche; si prevede che Erlic e Posch occupino i ruoli di centrale e terzino destro, mentre le opzioni di difesa saranno rimaneggiate in funzione delle condizioni fisiche di Buongiorno.

La formazione prevista

A centrocampo, il duo Aebischer-Freuler si posizionerà in mediana, pronto a sostenere i trequartisti Orsolini, Fabbian e Ndoye. Questo trio dovrà essere in grado di trovare spazi e creare occasioni, cercando di mettere in crisi la retroguardia del Napoli.

In avanti, Castro rimane il favorito per il ruolo di punta, scegliendo di essere il perno offensivo della squadra. Il neoacquisto Dallinga, ancora in fase di adattamento, potrebbe essere utilizzato con parsimonia, a seconda dell’andamento del match.

L’attesa per la partita è palpabile, con ambo le squadre che possiedono motivazioni forti e vogliono ottenere un risultato positivo. La sfida promette spettacolo e una tensione che accompagnerà i tifosi fino al fischio d’inizio.

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Redazione