L’attesa cresce per l’incontro tra Napoli e Roma, che si svolgerà allo stadio Maradona di Napoli, con scelte tattiche di Antonio Conte e Claudio Ranieri che promettono di infiammare i 50.000 appassionati sugli spalti. Dopo un inizio di stagione altalenante, entrambe le squadre cercano di ottenere punti cruciali per consolidare la loro posizione in classifica. Mentre il Napoli è desideroso di riprendersi dopo l’ultima prestazione deludente contro l’Atalanta, la Roma punta a trovare stabilità sotto la guida di Ranieri.
Le scelte di formazione del Napoli
Antonio Conte si avvia verso una conferma dell’undici schierato nel recente pareggio contro l’Inter, con alcune modifiche strategiche che potrebbero rivelarsi decisive. In porta, Alex Meret avrà il compito di difendere la rete, sostenuto da una linea difensiva solida composta dal capitano Giovanni Di Lorenzo, Amir Rrahmani, Alessandro Buongiorno e Mathias Olivera. Quest’ultimo è riuscito a prevalere nel ballottaggio con Leonardo Spinazzola, una decisione che sottolinea la fiducia di Conte nella sua esperienza.
A centrocampo, Stanislav Lobotka tornerà titolare, affiancato da Frank Anguissa e Scott McTominay. Quest’ultimo, dopo aver risolto un infortunio al piede, sembra pronto a fornire il suo apporto fisico e tecnico cruciale. La formazione del Napoli si preannuncia dunque equilibrata, puntando sia a possesso che a rapidità . L’attacco sarà guidato da uno dei talenti più promettenti del campionato, Khvicha Kvaratskhelia, supportato da Matteo Politano e dall’esperta punta Romelu Lukaku, che avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore sotto i riflettori di un Maradona carico di emozioni.
Le scelte di formazione della Roma
Dall’altra parte, il tecnico Claudio Ranieri sta disponendo la sua Roma in un 4-3-3 che dovrebbe enfatizzare le capacità offensive della squadra. Il portiere sarà Svilar, mentre la linea difensiva si comporrà di Celik, Mancini, Ndicka e Angelino. Quest’assetto difensivo si preannuncia robusto, con Mancini e Ndicka chiamati a garantire solidità contro il potenziale offensivo del Napoli e a cercare di neutralizzare le giocate dei velocisti avversari.
Il centrocampo sarà organizzato attorno a Konè, Cristante e Pellegrini, una combinazione che mira a creare fluidità e opportunità nella manovra. Konè porta freschezza e dinamismo, mentre Cristante e Pellegrini offrono una leadership tattica fondamentale. Davanti, il tridente offensivo sarà composto da El Shaarawy, Soulé e Dovbyk, tre giocatori in grado di sfruttare spazi e mettere in difficoltà la difesa avversaria. La scelta di Ranieri di schierare un attacco veloce e versatile suggerisce un’intenzione di dominare le fasce e creare sovrapposizioni, elementi cruciali per cercare di ottenere un risultato positivo al Maradona.
La partita di domenica si preannuncia come un grande confronto tra due squadre che hanno molto da dimostrare, consolidando così la loro posizione nelle zone alte della classifica. Con stili di gioco distintivi e obiettivi seri, la sfida potrebbe riservare emozioni forti e colpi di scena.