L’attesissimo confronto tra Napoli e Roma nel campionato di Serie A ha sempre suscitato grandi aspettative tra i tifosi. Le statistiche recenti, infatti, rivelano un quadro affascinante delle prestazioni delle due squadre nelle ultime stagioni. Questo articolo analizza le ultime sfide tra i partenopei e i giallorossi, evidenziando come i trend attuali possano influenzare la prossima partita.
Il Napoli ha mantenuto una forte reputazione nel proprio stadio, essendo rimasto imbattuto nelle ultime sei partite casalinghe contro la Roma in campionato, con un bilancio di tre vittorie e tre pareggi. Questa striscia di risultati positivi risale all’ultima vittoria dei giallorossi a Fuorigrotta, avvenuta il 3 marzo 2018, quando la Roma si impose con un punteggio di 4-2 sotto la guida di Eusebio Di Francesco. La solidità del Napoli in casa è un fattore cruciale, poiché i sostenitori hanno visto la propria squadra lottare con determinazione e passione tra le mura amiche.
Tuttavia, un recente cambio nel vento sembra aver scosso le certezze del Napoli. Dopo una straordinaria serie di 21 vittorie casalinghe in campionato, Antonio Conte ha subito una sconfitta pesante contro l’Atalanta, con un punteggio di 0-3. Questa è stata un’eccezione che ha interrotto una delle strisce più lunghe di successi casalinghi, e ha creato domande sulla capacità della squadra di mantenere la propria prestazione su quel palcoscenico. Solo una volta nella sua carriera, Conte ha registrato due sconfitte interne consecutive nella massima serie, un traguardo che risale al novembre 2009, sempre con l’Atalanta, quando la squadra subì battute d’arresto contro la Juventus e la Roma.
La sfida contro i giallorossi diventa ora fondamentale per il Napoli, che mira a ristabilire il proprio predominio casalingo e a tornare a vincere per regalare i tre punti ai suoi tifosi.
La Roma sta attraversando un periodo difficile in campionato, avendo ottenuto solo tre vittorie nelle prime dodici partite della stagione, accompagnate da cinque sconfitte e quattro pareggi. Questo inizio di campionato è particolarmente deludente se rapportato alle aspettative, dato che, dagli anni ’80, i giallorossi sono stati in grado di conquistare almeno quattro successi nelle prime 13 gare di Serie A. Le sole eccezioni a questa regola risalgono alle stagioni 2011/12 e 2008/09, in cui la squadra ha subìto sei sconfitte nelle prime fasi del torneo.
Recentemente, la Roma ha mostrato segni di fragilità, perdendo quattro delle ultime cinque partite di campionato, con solamente una vittoria a fare da contraltare. Le ultime due sconfitte, inflitte da Hellas Verona e Bologna, si aggiungono a una serie preoccupante di risultati poco brillanti. Non accadeva dal periodo tra giugno e luglio 2020 che la Roma subisse tre sconfitte consecutive in Serie A, periodo in cui Paulo Fonseca era l’allenatore e l’ultima delle tre sconfitte fu proprio in casa del Napoli, con un punteggio di 2-1 a favore dei partenopei.
La difficoltà della Roma nelle trasferte è ben evidente; attualmente i giallorossi non hanno ottenuto alcuna vittoria nelle ultime nove gare esterne di campionato, con cinque pareggi e quattro sconfitte a completare il quadro. Il club ha accumulato solamente quattro punti in sei match lontano dall’Olimpico, risultato peggiore rispetto a squadre come Lecce, Venezia ed Hellas Verona. Questa crisi in trasferta rappresenta un’enorme sfida per la squadra, che avrà bisogno di affermarsi per rilanciare le proprie ambizioni e cercare di superare le avversità.
Le statistiche recenti e le performance delle due squadre contribuiscono a costruire un atteso scenario in vista del confronto Napoli-Roma. Da una parte, il Napoli desidera tornare a vincere e mantenere la propria invincibilità in casa; dall’altra, la Roma è chiamata a reagire e a dimostrare di poter invertire una tendenza negativa con una prestazione convincente. Sarà interessante vedere come si svilupperà la sfida e quale squadra avrà la meglio, dato che entrambe sono in cerca di riscatto nel contesto di un campionato che si fa sempre più affascinante.