Il Comune di Napoli si prepara a celebrare un traguardo storico unico nel suo genere: nel 2025 la città compirà 2500 anni dalla sua fondazione. Questo evento significativo sarà accompagnato da un programma fitto di celebrazioni ed eventi, riunendo non solo la comunità locale, ma anche visitatori da tutto il mondo. Per rendere omaggio a questa ricorrenza, è stato scelto un logo che rappresenta l’essenza di Napoli, realizzato dalla giovane designer Rita Zunno, conosciuta nel mondo dell’arte con il nome di Kinky. Questo articolo esplora il significato di questo nuovo simbolo e i piani per il futuro.
Il logo selezionato è il risultato di un concorso internazionale che ha visto la partecipazione di 261 candidati provenienti da diverse parti del mondo. Rita Zunno ha trionfato con un’opera che incorpora vari elementi iconici di Napoli, evidenziando il patrimonio culturale della città, il mare, la leggendaria sirena Partenope, e l’arco che simboleggia una finestra sul mondo. Questa creazione non si limita a rappresentare il semplice numero 2500, ma trasforma quel numero in un simbolo ricco di significato, con l’aggiunta di un hashtag che accompagnerà le celebrazioni.
I colori scelti per il logo sono ispirati allo scudo sannitico del Municipio di Napoli e combinano il giallo oro e il rosso, riportati in una nuova interpretazione. L’idea di Zunno riflette anche un forte legame con il passato, evocando manifesti e dipinti che risalgono agli anni ’20 del secolo scorso. La presentazione ufficiale del logo si è svolta a Palazzo San Giacomo e ha visto la partecipazione di figure istituzionali come il sindaco Gaetano Manfredi e l’assessora al Turismo Teresa Armato.
Il sindaco Manfredi ha sottolineato l’importanza della ricorrenza, evidenziando come questo anniversario non solo celebri la storia di Napoli, ma offra anche spunti per nuove prospettive future. L’amministrazione comunale sta collaborando con il Ministero degli Esteri e il Ministero della Cultura per dar vita a un intenso programma di eventi che porterà la città a vivere un anno di festeggiamenti dal sapore unico.
Il programma delle celebrazioni verrà presentato nel mese di gennaio e comprenderà attività pensate per coinvolgere tutti i cittadini e i visitatori. Tra le novità, si aggiunge anche un bando dedicato al “Fringe Fest” di Napoli, un festival che celebrerà le compagnie teatrali indipendenti, ponendo l’accento sull’importanza delle iniziative creative che possono continuare a prosperare anche dopo il 2025. Il 21 dicembre di quell’anno sarà una data chiave, segnata dalla celebrazione simbolica del compleanno della città.
La partecipazione al concorso per la creazione del logo ha evidenziato un ampio spettro di talenti, con la rappresentanza di diverse fasce di età e genere. Su un totale di 261 candidature, la maggior parte era maschile, pari al 62,5%, mentre il 37,5% era femminile. A sorprendere è stata anche la fascia di età dei partecipanti: il 44,8% aveva tra i 31 e i 50 anni, con una significativa presenza di giovani creativi under 30, che costituivano il 26,8% delle candidature.
Durante la presentazione, l’assessora Armato ha espresso grande entusiasmo per il logo e per l’impatto che questo avrà sull’immagine di Napoli. Ha elogiato Rita Zunno non solo per la qualità del suo lavoro, ma anche per il suo impegno a fare artisticamente parte del suo territorio. Questo riconoscimento rappresenta non solo una vittoria per la designer, ma anche un segnale positivo per le nuove generazioni di artisti locali, confermando che il talento e la creatività possono avere successo anche nella propria terra d’origine.