La città di Napoli si illumina di festeggiamenti durante il periodo natalizio, e quest’anno non è stato diverso per il club partenopeo. La tradizionale festa di Natale ha riunito il tecnico Antonio Conte e i giocatori, accompagnati dalle loro famiglie, in una cena indimenticabile. L’evento ha avuto luogo al suggestivo museo dei treni di Pietrarsa, a Portici, creando un’atmosfera magica che ha unito sport e cultura gastronomica. Il tutto, ovviamente, è arricchito dai deliziosi dolci preparati dalla rinomata Pasticceria Poppella, un simbolo della dolce tradizione napoletana.
Un banchetto ricco di delizie natalizie
Ciro Poppella, figura centrale dell’evento, è stato affiancato dalla famiglia, includendo la moglie Anna e i figli Salvatore e Rita, insieme alle rispettive famiglie. Insieme hanno dato vita a un buffet straordinario, che ha catturato l’attenzione di tutti gli invitati. Tra le attrazioni imperdibili figurava una monumentale pastiera di ben 95 chili, simbolo della tradizione dolciaria partenopea, affiancata da altre specialità come gli struffoli e la delizia al limone. Un tocco di originalità è stato portato dai famosi Fiocchi di Neve, dolci leggeri e deliziosi, che non potevano mancare in un evento di tale portata.
Non solo dolci tipici, ma anche una sorpresa per gli ospiti. Ciro Poppella ha pensato bene di realizzare una scatola personalizzata per il Napoli, contenente un panettone farcito, un’idea che ha sicuramente contribuito a rendere ancora più speciale l’evento. La varietà di panettoni era impressionante e ha compreso un gustoso “Pellecchiella” del Vesuvio, ricco di albicocca e gocce di cioccolato, una vera esplosione di sapori che ha deliziato tutti.
Un segno di generosità e unione natalizia
L’incanto della serata è ulteriormente cresciuto con la distribuzione di 1000 panettoni ai calciatori, ai membri dello staff e a tutti gli invitati. Tra i fortunati a ricevere questi dolci prelibati c’erano anche figure importanti della Regione Campania, come il presidente Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Anche il mondo dello spettacolo ha avuto un ruolo, con la presenza di volti noti come l’attore Alessandro Siani e il cantante Andrea Sannino, personaggi che rappresentano la vivace cultura napoletana.
Il messaggio di unione e condivisione che il Napoli ha voluto trasmettere attraverso questa iniziativa è evidente. La cena ha rappresentato non solo una celebrazione del Natale ma anche un segno di forte legame tra la squadra, i tifosi e la comunità. La tradizione dolciaria, che si combina con i valori portati dallo sport, ha creato un evento significativo per tutti, sottolineando quanto siano importanti le radici culturali nella vita del club e della città.
Questa festa di Natale a Napoli si riconferma quindi come un appuntamento imperdibile, capace di unire la passione per il calcio con i sapori unici della tradizione gastronomica locale, in un’atmosfera di gioia e convivialità.