Il Napoli Film Festival celebra la sua 25a edizione con un ricco programma che culminerà il 28 settembre. L’evento chiuderà con la proiezione di film significativi, un omaggio a personalità del cinema e importanti incontri con i registi. Quest’anno, la manifestazione si arricchisce della presenza della giovane regista francese Iris Kaltenbach, il cui film “Le Ravissement – Rapita” ha già fatto breccia tra le giurie dei festival internazionali. L’evento rappresenta un’importante occasione per riscoprire il panorama cinematografico contemporaneo.
Iris Kaltenbach sarà presente all’Istituto Francese di Napoli il 27 settembre alle 20:30 per una proiezione speciale di “Le Ravissement – Rapita”. Questo film, che ha già riscosso riconoscimenti prestigiosi come il premio speciale della giuria al Torino Film Festival, affronta temi complessi e sfaccettati. Kaltenbach, accompagnata dal compositore Alexandre de La Baume, presenterà la sua opera prima, la quale è stata ritenuta “armoniosamente riuscita” da esperti critici durante la Semaine de la Critique al Festival di Cannes.
“Le Ravissement” narra la vita di Lydia, interpretata da Hafsia Herzi, un’ostetrica devota e appassionata. La sua vita subisce un colpo devastante a causa di una delusione amorosa, coincidente con la notizia della gravidanza della sua migliore amica Salomé. Mentre passeggia con il figlio della sua amica, Lydia incontra Milos , un ex amante che riporta alla luce emozioni e complicazioni latenti. L’incontro scatena un vortice di inganni e verità nascoste che metteranno alla prova non solo la sua sanità mentale, ma anche le relazioni a lei più care. La storia si sviluppa attorno a sentimenti complessi e sfide che molti possono facilmente riconoscere nel proprio vissuto.
La giornata di chiusura del Napoli Film Festival sarà contrassegnata da un sentito omaggio a Gaetano Di Vaio. Alle 19:00 sarà proiettato “Glory Hole” di Romano Montesarchio, in cui Di Vaio ha ricoperto i ruoli di produttore e attore. Questo film, a causa delle sue tematiche audaci e della narrazione provocatoria, promette di essere un’accurata rappresentazione del cinema contemporaneo e dei dilemmi sociali.
Alle 18:15, Gianfranco Gallo presenterà il suo documentario “Il fuoco nella balena – I devoti dello Spartak San Gennaro”, un progetto che esplora la passione e la devozione attorno a una delle tradizioni più sentite nella cultura napoletana. La serata proseguirà con la cerimonia di premiazione dei concorsi SchermoNapoli Corti e Nuovo Cinema Italia, che si svolgerà alle 21:00. A seguire, sarà presentata in anteprima nazionale “Riverbero” di Enrico Iannaccone, un evento atteso che arricchirà ulteriormente il festival. Concludendo una settimana intensa, queste proiezioni e incontri offrono un perfetto mix tra celebrazione artistica e riflessione sociale, caratterizzando questo storico festival di cinema.