Nell’ambito di un’operazione di monitoraggio intensificata che si è svolta in diverse zone della movida partenopea, la Polizia locale di Napoli ha effettuato una serie di controlli finalizzati alla verifica di irregolarità sia sul fronte amministrativo che in ambito stradale. La strategia perseguita dalle forze dell’ordine mira non solo a garantire la sicurezza e il rispetto delle norme, ma anche a contrastare il fenomeno dell’illegalità che, in certe aree, tende a proliferare, soprattutto nei weekend e nelle notti di maggiore afflusso.
I controlli hanno raggiunto il cuore pulsante della movida, in particolare nel quartiere di Chiaia. Qui sono state sanzionate cinque attività commerciali che non rispettavano le normative locali. Le infrazioni riscontrate includevano l’occupazione indebita di suolo pubblico, l’assenza di autorizzazioni per la pubblicità, e la mancata attuazione della raccolta differenziata per i rifiuti. Questi provvedimenti si inseriscono nella più ampia strategia dell’amministrazione comunale di promuovere un uso consapevole degli spazi pubblici e di incentivare pratiche sostenibili.
Ma l’azione dei pubblici ufficiali non si è limitata al solo controllo delle attività commerciali. Anche in altre zone della città — inclusi i quartieri di Soccavo, Pianura, Fuorigrotta e Avvocata — le pattuglie hanno elevato un totale di 51 verbali, principalmente per violazioni legate alla circolazione stradale. L’analisi delle infrazioni ha evidenziato gravi mancanze come l’assenza di copertura assicurativa, il mancato utilizzo del casco protettivo e l’inadempimento degli obblighi di revisione del veicolo. A questo si aggiunge il sequestro amministrativo di dieci veicoli e due auto affidate a custodi acquirenti per ulteriori accertamenti. Questi interventi fanno parte di un programma volto a garantire un traffico stradale più sicuro e il rispetto del Codice della strada.
Un altro aspetto significativo dell’operazione ha riguardato la repressione dell’attività di parcheggiatori abusivi. Nelle vie Battisti, Orsini, Martucci e Kennedy, gli agenti hanno identificato sette soggetti intenti a offrire un servizio non autorizzato. Gli accertamenti effettuati hanno portato alla deferimento di sei di loro all’Autorità giudiziaria, considerati recidivi in questo tipo di attività, mentre due sono stati segnalati per violazioni relative al Daspo urbano. Inoltre, sono stati emessi sei ordini di allontanamento, a testimonianza degli sforzi della Polizia locale per combattere fenomeni di abusivismo che possono compromettere la sicurezza e la legalità nelle aree cittadine maggiormente frequentate.
Infine, nell’ambito della pulizia e del decoro urbano, sono stati sequestrati anche i proventi dell’illecita attività di parcheggio. Parallelamente, gli agenti hanno disposto la rimozione di nove veicoli che erano stati lasciati in sosta in modo irregolare, contribuendo così a mantenere la città in condizioni migliori per residenti e visitatori. Questi interventi si inseriscono in un contesto più ampio di operazioni pianificate che mirano a garantire una Napoli più sicura e rispettosa delle regole vigenti.