La SSC Napoli continua a consolidare la sua presenza nel panorama calcistico internazionale, sia sul campo che nel marketing. In occasione del Social Football Summit 2024, il Direttore Sportivo Giovanni Manna è stato al centro dell’attenzione, e il Chief Revenue Officer della società, Tommaso Bianchini, ha condiviso interessanti spunti sul calciomercato e le possibilità di espansione commerciale. Questa intervista offre un’importante finestra sulle strategie future del club e le opportunità legate al mercato asiatico.
Durante l’intervista, Bianchini ha enfatizzato l’importanza di unire le strategie di mercato alle esigenze sportive. Specificando il caso della terza maglia legata al Giappone, ha evidenziato come la scelta di sponsor e partnership internazionali possa influenzare non solo le vendite delle maglie, ma anche l’immagine e la reputazione del club. Con giocatori come Kvara e Kim già emblematici della connessione fra marketing e sport, Bianchini ha suggerito che l’acquisizione di un calciatore proveniente dall’Est potrebbe potenziare ulteriormente queste sinergie.
“Abbiamo avuto una bellissima esperienza con Kim, che ha portato un impatto devastante dal punto di vista commerciale,” ha affermato Bianchini. “L’Asia rappresenta un mercato strategico per noi, e ogni nuova acquisizione deve tenere conto di questo aspetto.” Il CRS ha anche osservato come il marketing calcistico moderno richieda una continua innovazione e attenzione alle nuove tendenze globali.
Bianchini ha utilizzato un linguaggio giocoso per descrivere i nuovi talenti che potrebbero emergere in casa Napoli. “Nel mondo dei supereroi, tre anni fa parlai di Kim come un supereroe prima che diventasse davvero tale,” ha dichiarato. Questa metafora suggerisce che i calciatori non sono solo atleti, ma anche figure iconiche capaci di attrarre fan e mercati. Bianchini ha poi menzionato nomi come McTominay e Buongiorno, evidenziando il loro potenziale di crescita sia sportiva che commerciale.
“In un contesto più ampio, stiamo lavorando per costruire anche queste personalità,” ha proseguito Bianchini, mettendo in evidenza l’importanza di avere atleti che possano unire performance sportive eccellenti a un forte appeal di marketing. Secondo lui, l’ingresso di figure carismatiche nelle fila della squadra non solo avvantaggerebbe la qualità del gioco, ma contribuirebbe anche a una maggiore visibilità mediatica e a nuove opportunità di sponsorizzazione.
Nel contesto attuale, Napoli si trova di fronte a una doppia sfida: competere a livello nazionale e internazionale, mentre si esplora in modo innovativo l’universo del calcio moderno. “La parte sportiva ha i suoi indicatori e le sue strategie,” ha affermato Bianchini, sottolineando il delicato equilibrio tra le decisioni tecniche e quelle commerciali. Allo stesso tempo, ha enfatizzato quanto sia fondamentale integrare le strategie di marketing con le aspettative e le valutazioni sportive, suggerendo che la comunicazione tra i diversi settori del club sarà cruciale per il futuro successo.
Man mano che il mercato calcistico evolve, Napoli sembra pronta ad affrontare le nuove sfide, esplorando le potenzialità offerte dall’espansione in mercati strategici come quello asiatico. Con una gestione sempre più olistica che fonde sport e business, il club partenopeo potrebbe non solo rinforzare la propria rosa, ma anche elevare la propria brand awareness a livello globale.