Nel corso dell’emittente CRC, durante la trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello“, l’analisi del noto opinionista ha messo in luce le sfide che attendono il Napoli nelle prossime settimane. Chiariello ha esaminato l’andamento della squadra guidata da Antonio Conte, evidenziando sia i punti di forza che le criticità che il club sta affrontando in questa fase del campionato di Serie A. Il focalizzarsi sulle prossime partite e i risultati sin qui ottenuti offre uno spaccato interessante sul percorso del Napoli.
Il calendario impegnativo del Napoli
L’imminente calendario del Napoli si presenta particolarmente sfidante, con match decisivi previsti contro avversari storicamente complessi. Nella prossima giornata, il Napoli affronterà la Roma di Claudio Ranieri, che sta rinascendo e cercando una buona posizione in classifica. La settimana seguente porterà la squadra a Torino per un’altra sfida delicata. Ulteriori sfide includono il doppio incontro contro la Lazio, prima in Coppa Italia e poi in campionato, oltre ai match contro Udinese, Genoa e Venezia.
L’importanza di queste partite è cruciale per testare la vera consistenza della squadra sotto la guida di Conte. Chiariello mette in evidenza che, dopo dodici partite, è l’occasione giusta per fare un primo bilancio. La solidità difensiva del Napoli, ora seconda migliore del campionato, risulta un aspetto positivo, accanto ad acquisti azzeccati come quelli di Buongiorno e McTominay.
Analisi delle prestazioni e delle criticità
Sebbene ci siano punti di forza nel gioco del Napoli, emergono anche diverse preoccupazioni. La fase offensiva, secondo Chiariello, è uno dei problemi principali: la squadra ha difficoltà a creare occasioni da gol e i due elementi di punta, Lukaku e Kvaratskhelia, non stanno rendendo come ci si aspettava. Lukaku, pur non avendo del tutto deluso, è visto come sotto le aspettative, mentre Kvaratskhelia, la cui condizione potrebbe essere influenzata da questioni contrattuali, sta avendo un rendimento al di sotto del proprio potenziale.
Nonostante Conte abbia migliorato la solidità difensiva, ci si aspetta un ulteriore sviluppo della fase offensiva. Chiariello sottolinea che il tecnico deve ora affrontare questa sfida, per permettere al Napoli di competere efficacemente per il titolo. Critiche sono rivolte anche ad alcuni giocatori che, come David Neres e Gilmour, non hanno saputo imporsi come ci si aspettava, complicando ulteriormente la situazione in campo.
L’attenzione a possibili rinforzi e scelte future
Il futuro del Napoli si complica ulteriormente con la rosa attuale che, sebbene ampia, sembra risentire di scelte limitate. Chiariello intravede un bisogno urgente di rinforzi, in particolare in difesa e in attacco. La mancanza di alternative efficaci, come nel caso di Raspadori, pone interrogativi su come il club possa competere per lo scudetto, specialmente in caso di un eventuale duello con l’Inter.
Le voci sulla possibilità di ulteriori rinforzi, come un difensore centrale in prestito nel mercato di gennaio, possono dar speranza ai tifosi. Tuttavia, se non si raggiungeranno risultati positivi quest’anno, Chiariello evidenzia che il Napoli potrebbe restare competitivo solo nella prossima stagione, a meno di un cambio radicale nella fase offensiva. La situazione di Zirkzee, considerata intrigante, è un altro elemento su cui la dirigenza dovrebbe investire attenzione.
Questo profilo del Napoli offre un quadro complesso. Mentre il club sta cercando di stabilizzarsi in classifica e migliorare la performance in campo, vi è la necessità di un’analisi attenta delle dinamiche interne e delle scelte strategiche da fare nel prossimo futuro.