L’infortunio del portiere titolare del Napoli, Alex Meret, ha scosso i tifosi e gli addetti ai lavori. Dopo un attento esame, è stata diagnosticata una distrazione di secondo grado al muscolo adduttore lungo della coscia sinistra, un evento che lo costringerà a un periodo di riabilitazione. La sua assenza si farà sentire, in particolare nelle prossime sfide della squadra azzurra.
Infortunio e diagnosi
La notizia dell’infortunio di Alex Meret è arrivata dopo la partita contro la Juventus. Durante il match, il portiere ha subito un problema fisico che si è aggravato nel corso dell’incontro. Gli esami strumentali effettuati nei giorni successivi hanno confermato la distrazione di secondo grado al muscolo adduttore. Questo tipo di infortunio richiede un tempo di recupero variabile, ma generalmente si aggira intorno ai 20-30 giorni, rendendo necessario un programma di riabilitazione specifico e mirato.
Meret ha già iniziato il percorso di recupero e seguirà un regime di riabilitazione sotto la supervisione dello staff medico del Napoli. Durante questo periodo, gli specialisti si concentreranno sul rinforzo del muscolo, sulla mobilità e sulla prevenzione di ulteriori infortuni. L’approccio preciso intrapreso è fondamentale per garantire un ritorno in forma al portiere, senza correre il rischio di ricadute.
Assenze imminenti e impatto sulla squadra
La tabella di marcia di Meret prevede l’assenza per le prossime tre partite. Questo obbligherà il tecnico Luciano Spalletti a rivedere le sue strategie, almeno fino al recupero del portiere azzurro. L’incontro di giovedì in Coppa Italia contro il Palermo, seguito dalle due partite di campionato al Maradona contro Monza e Como, rappresentano un periodo critico per la compagine partenopea.
Senza il portiere titolare, gli azzurri dovranno contare su altri elementi della rosa, con la possibilità che i portieri di riserva abbiano l’opportunità di mettersi in mostra. Questa situazione rappresenta una sfida non solo per la squadra, ma anche per Spalletti, che dovrà adattare il proprio piano di gioco in considerazione del ruolo cruciale di Meret nel complesso della manovra difensiva del Napoli.
Speranze per il rientro a Empoli
Nonostante il periodo di assenza previsto, le speranze di un ritorno in tempo per la trasferta di Empoli del 20 ottobre sono concrete. Secondo le ultime informazioni, il recupero di Meret potrebbe seguire un percorso favorevole, consentendo di rientrare in fase di preparazione graduale per il match. L’obiettivo è quello di recuperare il portiere al meglio delle sue condizioni, così da poter affrontare il match contro l’Empoli con la massima serenità.
Le prossime settimane saranno cruciali per il Napoli e il suo staff, che monitoreranno attentamente i progressi di Meret. La squadra confida che i trattamenti e il lavoro riabilitativo possano accelerare il processo di recupero, restituendo al tecnico la sua prima scelta tra i pali nel minor tempo possibile. Con ogni esito positivo degli esami, la speranza è di assistere al rientro di Meret in campo antesignano delle aspettative.