Un massiccio intervento da parte delle forze dell’ordine ha caratterizzato le ultime 72 ore a Napoli, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e combattere il crimine nei quartieri più vulnerabili. I carabinieri del comando provinciale hanno messo in atto un piano straordinario di controlli, portando a risultati significativi nel contrasto alle attività illecite.
Nel contesto di un rafforzamento della sicurezza pubblica, il comando provinciale dei carabinieri di Napoli ha deciso di aumentare quotidianamente la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Con l’assegnazione di cento carabinieri in più ciascun giorno, si cerca di rispondere alle istanze di sicurezza espresse dalla cittadinanza. Questi agenti operano principalmente in aree metropolitane e nei quartieri caratterizzati da criticità, come le zone attorno alle stazioni ferroviarie e in quartieri noti per problematiche di ordine pubblico.
Il piano è stato attuato in stretta collaborazione con altre forze di polizia e sotto la supervisione della Prefettura, segno di un approccio integrato per affrontare le sfide della sicurezza. Questo modello operativo prevede controlli regolari, con l’intento di creare un clima di maggiore tranquillità sia per i residenti che per i commercianti. Il comandante della Compagnia Carabinieri Napoli Bagnoli, maggiore Luca Colombari, ha evidenziato l’importanza di tale presenza, soprattutto in quartieri come Fuorigrotta, noto per la sua vivacità e attività commerciale.
Nell’arco delle ultime 72 ore, sono state identificate 625 persone e controllati 340 veicoli. Le operazioni hanno avuto luogo principalmente nei quartieri di Bagnoli, Fuorigrotta e Soccavo, dove sono emersi fenomeni come il parcheggio abusivo. In particolare, 12 parcheggiatori abusivi sono stati denunciati in quanto operavano attorno a strutture sanitarie, evidenziando un problema di legalità in un’area critica.
La risposta ai comportamenti illeciti ha portato al rilevamento di 47 contravvenzioni per infrazioni al codice della strada, incluse sanzioni per automezzi con targa straniera non registrata. I carabinieri hanno anche sequestrato sette veicoli e segnalato due assuntori di droga alla Prefettura. L’operazione ha messo in luce non solo l’attività di repressione ma anche un’importante azione di prevenzione.
L’attenzione delle forze dell’ordine si è concentrata su aree ritenute critiche per la sicurezza pubblica, come i quartieri spagnoli e il centro storico. Secondo quanto dichiarato dal maggiore Giordano Tognoni, comandante della compagnia Napoli Centro, i controlli non mirano solo alla repressione ma anche alla rassicurazione della popolazione. L’operato dei carabinieri è volto a prevenire attività illecite e a garantire una pronta risposta alle necessità dei cittadini.
Durante le operazioni, è emersa anche un’azione mirata contro il possesso illegale di armi, con il sequestro di un caricatore per pistola e 119 proiettili, rinvenuti in un’area di via Francesco Saverio Correra. Inoltre, due minorenni sono stati denunciati per aver ignorato l’alt dei carabinieri e per la guida spericolata su uno scooter. Il contrasto alla droga ha portato al rinvenimento di 134 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana e hashish.
I carabinieri del comando provinciale di Napoli non intendono fermarsi qui. Sono previsti ulteriori controlli straordinari nei prossimi giorni, con l’impiego anche di un velivolo del Nucleo carabinieri elicotteristi di Pontecagnano. Queste operazioni rappresentano un impegno costante per garantire la sicurezza e combattere le illegalità che affliggono diverse aree della città.
In questo contesto, le forze dell’ordine continuano a lavorare a stretto contatto con la comunità locale, in un’azione sinergica di prevenzione e repressione, per un futuro più sicuro e sereno per tutti i cittadini napoletani.