Napoli: la Chiesa di Santa Luciella ai Librai si illumina grazie al progetto del FAI e Intesa Sanpaolo

Napoli: la Chiesa di Santa Luciella ai Librai si illumina grazie al progetto del FAI e Intesa Sanpaolo - Ilvaporetto.com

La Chiesa di Santa Luciella ai Librai, una delle gemme nascoste del centro storico di Napoli, ha recentemente ricevuto un nuovo sistema di illuminazione grazie a una sinergia tra il FAI, Intesa Sanpaolo e altri partner. Questo intervento non solo migliora l’aspetto visivo del luogo, ma offre anche un’opportunità per rivitalizzare il culto delle anime pezzentelle, promuovendo un’esperienza immersiva per i visitatori. La ristrutturazione è stata celebrata con un evento significativo, attrarre l’attenzione su questo scrigno di storia e cultura.

la presentazione del nuovo sistema di illuminazione

partecipazione e significato del progetto

Il progetto di illuminazione è stato presentato martedì 24 settembre, con la presenza di importanti figure del panorama culturale e sociale. Tra i relatori figurano Giovanna Russo Krauss della Sovrintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del comune di Napoli e Michele Pontecorvo Ricciardi, presidente del FAI Campania. Gli interventi hanno sottolineato il valore storico della struttura, patrimonio di una tradizione culturale che si è mantenuta viva per secoli. Federica Armiraglio, responsabile del programma “I Luoghi del Cuore” del FAI, ha messo in evidenza come questo progetto rappresenti un segno di speranza e rinascita per la comunità locale, coinvolgendo vari attori nel processo di riqualificazione.

Pasquale Terrianò, consulente illuminotecnico di IGuzzini, e Fabio Ciaravolo, progettista e designer, hanno spiegato le innovazioni tecniche incorporate nel nuovo impianto. Questo sistema consente di creare atmosfere diverse, focalizzando l’attenzione su dettagli architettonici specifici, facendo emergere la bellezza intrinseca della chiesa. Angela Rogliani, vicepresidente di Respiriamo Arte Aps, ha approfondito come il progetto possa attrarre più visitatori e rendere la chiesa un centro di cultura e spiritualità, ricostruendo la sua importanza all’interno della memoria collettiva di Napoli.

l’esperienza “nonna mi diceva…”

il racconto delle tradizioni attraverso la luce

In occasione dell’inaugurazione del nuovo sistema di illuminazione, la Chiesa di Santa Luciella ospiterà il 29 settembre la visita guidata “Nonna mi diceva…”. Questo evento coinvolgerà il pubblico in un racconto che unisce la storia della chiesa al culto delle anime pezzentelle. Durante il percorso, verranno utilizzate testimonianze audio delle donne del quartiere, raccolte da Respiriamo Arte negli ultimi otto anni. L’idea è quella di portare i visitatori a riscoprire le tradizioni locali, rendendo omaggio ai ricordi e ai legami che uniscono le generazioni.

La nuova illuminazione gioca un ruolo cruciale in questo racconto, poiché consente di mettere in risalto i particolari architettonici e artistici della chiesa, creando un’atmosfera capace di evocare emozioni e riflessioni. Grazie a una progettazione studiata nei minimi dettagli, i visitatori potranno vivere un’esperienza avvolgente e coinvolgente, in cui la luce diventa il medium per trasmettere storie e significati profondi.

Per partecipare a questa esperienza unica, è consigliabile prenotare anticipatamente via email, per assicurarsi un posto nei turni di visita organizzati.

il contributo del FAI e il censimento “i luoghi del cuore”

la valorizzazione dei beni culturali

Il progetto di riqualificazione della Chiesa di Santa Luciella è stato reso possibile grazie alla partecipazione al censimento “I Luoghi del Cuore”, un’iniziativa del FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Nel 2022, Respiriamo Arte Aps ha mobilitato la comunità, raccogliendo oltre 11.450 voti per la chiesa, risultato che ha permesso di ottenere un contributo di 20.000 euro. Questa iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, incoraggiando le comunità a prendersi cura dei luoghi che amano.

Il programma “I Luoghi del Cuore” è un esempio di come la cooperazione tra cittadini e istituzioni possa portare a risultati concreti, contribuendo al recupero e alla valorizzazione di beni storici. Grazie al sostegno di IGuzzini, il nuovo sistema di illuminazione non solo migliora la fruibilità della chiesa, ma offre anche nuove opportunità per percorsi di visita guidata, stimolando l’interesse verso la cultura locale.

Allo stato attuale, il dodicesimo censimento è in corso, e chiunque ha l’opportunità di partecipare, contribuendo a salvaguardare e valorizzare ulteriormente i tesori culturali del Paese.

la chiesa di santa luciella: storia e significato

un gioiello di architettura napoletana

Situata nel cuore del centro storico di Napoli, la Chiesa di Santa Luciella ai Librai risale al 1327 ed è stata fondata da Bartolomeo di Capua. Originariamente dedicata al culto delle anime pezzentelle, la chiesa è un esempio emblematico di architettura storica partenopea, con elementi architettonici che rimandano a secoli di storia e tradizione. Il complesso architettonico ha subito vari rimaneggiamenti, specialmente durante il regno di Carlo di Borbone, che ha influenzato l’aspetto della città.

Negli ultimi decenni, Santa Luciella è stata trascurata, ma grazie agli sforzi di Respiriamo Arte, è stata riaperta al pubblico nel 2019 e oggi mostra il suo patrimonio artistico in tutto il suo splendore. Il meraviglioso pavimento maiolicato dell’800 e il portale in piperno rappresentano solo alcuni degli elementi che rendono questo luogo così speciale. Il cuore pulsante della chiesa rimane l’ipogeo, un luogo intriso di significato per la comunità, simbolo di un’antica tradizione che continua a vivere nei racconti e nelle celebrazioni locali.

La celebrazione della cultura e delle tradizioni attraverso interventi come quello realizzato nella Chiesa di Santa Luciella rappresenta un passo importante per preservare e tramandare la ricchezza del patrimonio culturale di Napoli. Questo intervento non fa che confermare l’importanza di una continua valorizzazione dei beni culturali, affinché le generazioni future possano continuare a scoprire la storia e il significato di luoghi così ricchi di contenuto.

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