La recente ondata di maltempo che ha colpito Napoli e i suoi dintorni ha generato non pochi problemi, in particolare per il servizio dei trasporti pubblici. I rappresentanti di diversi comitati di utenti denunciano l’interruzione del servizio ferroviario sulle linee vesuviane gestite dall’EAV, a causa delle avverse condizioni climatiche. Il tutto avviene in un momento cruciale, alla vigilia di un incontro tra i vertici regionali e aziendali, preannunciato per affrontare le problematiche del trasporto ferroviario locale.
Disagi nei trasporti pubblici: i dettagli
Gli effetti del maltempo sulle linee ferroviarie
Nella notte scorsa, Napoli ha dovuto affrontare piogge incessanti che hanno immediatamente avuto ripercussioni sul trasporto pubblico. Secondo quanto dichiarato dai rappresentanti del comitato “No al taglio dei treni della Circumvesuviana“, la rete ferroviaria, in particolar modo le linee Napoli-Ottaviano-Sarno, ha subito significativi disguidi. Si segnalano soppressioni e ritardi che hanno superato i 40 minuti, isolando di fatto molti pendolari vesuviani, costretti ad affrontare una mattinata di attese e disagi.
I comitati, tra cui spiccano le voci di Salvatore Alaia e Marcello Fabbrocini, hanno sottolineato come la situazione non sia nuova. Infatti, le linee vesuviane hanno già subito diverse chiusure nei weekend per lavori di ammodernamento, lavori che, stando alle segnalazioni, non hanno garantito un miglior funzionamento del servizio. La programmazione inefficiente e l’allocazione disomogenea delle risorse continuano a rappresentare motivi di forte preoccupazione per gli utenti.
Il punto di vista dei comitati
I rappresentanti dei vari comitati di tutela degli utenti hanno alzato la voce in un momento che risulta cruciale per il dialogo istituzionale. Nella loro nota, riportano un sentimento di esasperazione nei confronti di EAV e delle promesse fatte dalle autorità locali. “Siamo stanchi di subire“, affermano, evidenziando la loro richiesta di maggiore trasparenza e rispetto degli impegni presi in precedenti contratti di servizio. Secondo i rappresentanti, l’attuale situazione dimostra l’insostenibilità del servizio attuale e la necessità di rivedere completamente il sistema di trasporto.
L’incontro programmato per domani, convocato dal prefetto di Napoli, risulta così un’importante occasione per portare all’attenzione della Regione Campania le istanze del trasporto pubblico locale. Le dichiarazioni dei portavoce sottolineano che non si tratta solo di un problema di emergenza climatica, ma di una questione sistemica che richiede una risposta immediata e efficiente.
Le attese per l’incontro con le autorità
Un’opportunità per il cambiamento
Con le problematiche sollevate, il prossimo incontro tra i vertici di EAV e le autorità potrebbe rappresentare una svolta significativa. I comitati auspicano che questa occasione non venga sprecata e che possa portare a un vero cambiamento nella condizione del servizio ferroviario vesuviano. La richiesta è chiara: adottare misure che garantiscano non solo la continuità del servizio, ma anche la sicurezza e la soddisfazione degli utenti.
Inoltre, la necessità di garantire una pianificazione e un’organizzazione più efficiente dei trasporti diventa sempre più urgente. I pendolari sperano che la discussione si concentri non solo su scuse e giustificazioni, ma su un piano concreto di intervento, che migliori l’attuale offerta di trasporto pubblico e risponda alle esigenze di una popolazione in movimento.
Le prossime ore saranno decisive, con la comunità che attende con interesse le risposte delle autorità e di EAV, mentre il maltempo continua a rappresentare una sfida non solo per i trasporti, ma anche per la quotidianità di centinaia di utenti.