Con l’attesa che cresce in vista della partita tra Napoli e Lecce, Antonio Conte sta stilando una formazione che promette di essere al tempo stesso innovativa e strategica. Gli occhi sono puntati sullo stadio Diego Armando Maradona, dove la squadra partenopea cercherà di ottenere un risultato positivo per continuare la sua corsa in campionato. L’edizione odierna del Corriere dello Sport fa il punto sulle probabili scelte del tecnico, evidenziando alcune sorprese significative nell’undici titolare.
Le novità in attacco: Ngonge e David Neres pronti al grande passo
Nella linea avanzata, Conte sembra intenzionato a sorprendere. Accanto a Romelu Lukaku e Scott McTominay, ci saranno due nuovi volti: Ngonge e David Neres. Entrambi i giocatori hanno mostrato buone performance sul campo, dimostrando di essere pronti per una maglia da titolare in campionato. La loro inclusione nella formazione potrebbe rappresentare una svolta importante. Neres è atteso sulla sinistra, mentre Ngonge occuperebbe la fascia destra al posto di Politano, che fino a questo momento ha avuto un ruolo fondamentale ma potrebbe avere bisogno di un turno di riposo. La presenza di Lukaku al centro dell’attacco, d’altra parte, è fondamentale; il belga deve ritrovare il ritmo e la condizione ottimale per dare il massimo nelle prossime partite.
La scelta di dare a Ngonge e Neres l’opportunità di dimostrare il loro valore potrebbe rivelarsi strategica, soprattutto contro una squadra come il Lecce, che, seppur attrezzata, ha dimostrato di essere vulnerabile in alcune fasi della partita. Conte, noto per il suo approccio tattico, potrebbe sfruttare la freschezza e la determinazione di questi due giocatori per cercare di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria sin dai primi minuti di gioco.
Il ritorno di Alex Meret e la linea difensiva
Un’altra novità significativa riguarda la porta, dove Alex Meret è pronto a tornare titolare dopo un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori gioco durante il primo tempo della sfida contro la Juventus. Meret è un elemento chiave per la difesa partenopea e il suo rientro potrebbe aumentare la sicurezza della squadra in un ruolo cruciale. Al suo fianco, la difesa vedrà la presenza di Olivera, che sostituirà Spinazzola a sinistra. Olivera ha saltato la prima parte della partita contro l’Empoli a causa di impegni con la nazionale e ora è pronto a riprendere il suo posto nella formazione.
La linea difensiva, quindi, si prepara a essere più solida, con elementi che conoscono bene il proprio ruolo e le esigenze tecniche richieste da Conte. Questa riunione di forze sarà essenziale per mantenere la porta inviolata e per affrontare le insidie ​​che una squadra come il Lecce può presentare. Inoltre, è importante notare che l’unico assente annunciato a causa di infortunio è Lobotka. Al suo posto, Gilmour si confermerà in mediana insieme ad Anguissa, formando una coppia che ha dato buoni frutti in passato.
Le scelte di centrocampo e il futuro della squadra
Con Lobotka infortunato e Gilmour pronto a sostituirlo, il centrocampo del Napoli si presenta come un’area chiave in cui si giocherà buona parte della partita. Gilmour ha dimostrato di avere un buon impatto sin dal suo arrivo, e la sua collaborazione con Anguissa potrebbe risultare vitale per il controllo del gioco. La capacità di recupero e di impostazione del gioco sarà fondamentale per contrastare le azioni del Lecce, che cercherà di ospitare un approccio proattivo.
Conte dovrà mettere in pratica strategie che non solo consentano di dominare il centrocampo ma che possano anche garantire un supporto efficace agli attaccanti. Questo aspetto potrebbe rivelarsi decisivo per la gestione delle transizioni e per finalizzare le azioni offensive. La partita promette di essere avvincente, con diverse variabili in gioco, ma le scelte di Conte sembrano orientate a consolidare una squadra pronta a dare battaglia, con l’obiettivo di portare a casa i tre punti al Maradona.