Un nuovo volume dedicato a Napoli, firmato da Francesca Romaldo e pubblicato dalla testata Repubblica, si propone di esplorare l’eccezionale contributo della città partenopea al mondo del cinema e della televisione. Intitolato “Napoli Capitale di Cinema e Fiction”, questo libro non si limita a rappresentare la città, ma ne celebra la ricchezza culturale e le molteplici sfaccettature attraverso una serie di itinerari che portano i lettori nei luoghi emblematici di film e serie TV. Dalla storica anima del centro ai quartieri meno noti, la guida rivela l’ecletticità di una città capace di adattarsi a ogni narrazione.
Napoli come epicentro del mondo dello spettacolo
Napoli: un palcoscenico per il cinema
Il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, definisce Napoli un “palcoscenico totale” poiché la città riesce a incapsulare una varietà di emozioni e storie, permettendo a ogni genere cinematografico di trovare il suo spazio. Questa caratteristica è resa possibile dalla combinazione unica di bellezza architettonica e complessità culturale che la città offre. Le strade di Napoli, dai monumenti storici alle piazze vibranti, hanno fatto da scenario a produzioni di rilevanza internazionale, catturando l’immaginario di registi e spettatori.
Il volume di Francesca Romaldo non solo omaggia figure di spicco come Paolo Sorrentino e Mario Martone, ma anche icone che hanno segnato la storia del cinema italiano, come la storica Sophia Loren e il comico Totò. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di luoghi emblematici come il Rione Luzzatti, che ha fatto da sfondo alle opere di Elena Ferrante, e la suggestiva collina di Pizzofalcone, conosciuta grazie ai romanzi di Maurizio De Giovanni. Queste località sono più di semplici scenari; esse incarnano le storie e le emozioni che Napoli sa trasmettere in modo genuino.
Un’innovazione per la collana “Repubblica”
Questa pubblicazione segna una svolta per la collana delle Guide di Repubblica, in quanto si concentra su una sola città piuttosto che su un’intera regione. La guida offre uno spaccato dettagliato sull’industria audiovisiva della città, accogliendo sia itinerari esplorativi che un’analisi profonda dei festival e delle rassegne che ne delineano il panorama culturale. Vengono inoltre evidenziate le storiche sale cinematografiche, luoghi sacri per i cinefili, come spazi in cui il cinema ha trovato casa e dove si tengono eventi di rilevanza locale e nazionale.
La guida non è solo un semplice elenco di luoghi, ma un invito per i lettori a vivere la città attraverso le sue opere artistiche, sia in forma scritta che visiva. Attraverso questo progetto editoriale, Repubblica si propone di far emergere la vivacità e il dinamismo del settore audiovisivo napoletano, cementando il legame tra la città e il grande schermo.
Lancio e presentazione della guida nella cornice della Mostra del Cinema di Venezia
Data di pubblicazione e anteprima
“Napoli Capitale di Cinema e Fiction” sarà disponibile nelle edicole a partire dal 27 agosto 2024, offrendo così ai lettori l’opportunità di scoprire la ricchezza culturale di Napoli in un formato facilmente accessibile. L’importanza di questa pubblicazione sarà ulteriormente attestata dalla sua presentazione in anteprima durante la Mostra del Cinema di Venezia, prevista per il 30 agosto 2024. Questo evento funge da palcoscenico ideale per celebrare il ruolo cardine di Napoli nell’immaginario cinematografico globale, confermando la sua reputazione come cuore pulsante del cinema italiano.
La scelta di presentare la guida alla Mostra del Cinema di Venezia non è casuale; rappresenta un momento cruciale per ribadire l’importanza di Napoli come location per raccontare storie universali attraverso il grande schermo. Questa occasione sarà un’opportunità non solo per promuovere il volume, ma anche per attrarre l’attenzione sulla vitalità creativa di una città che continua a ispirare registi e artisti di tutto il mondo. La guida di Francesca Romaldo vuole essere un tributo alla Napoli contemporanea, una città dinamica e in continua evoluzione, capace di offrire sempre nuove narrazioni.