Napoli: nuova iniziativa per licenze taxi e potenziamento della polizia locale

Il Consiglio comunale di Napoli ha avviato un’importante discussione sul settore del trasporto pubblico, in particolare riguardo alle licenze taxi e al numero di NCC. Durante l’ultima riunione della commissione Polizia locale e Legalità, presieduta da Pasquale Esposito, è emersa l’intenzione di liberalizzare il settore e di aumentare l’organico della polizia locale per garantire un servizio più efficiente e regolato.

Il confronto in commissione: un passo verso la riforma

La seduta della commissione, tenutasi di recente, ha visto l’intervento di vari consiglieri e della polizia locale di Napoli. Questo incontro è stato richiesto dal consigliere Gennaro Demetrio Paipais, rappresentante della lista Manfredi Sindaco, e ha avuto come obiettivo principale quello di discutere le problematiche legate al servizio taxi e al controllo del territorio. Il presidente Pasquale Esposito ha sottolineato l’importanza di un approccio unitario per riformare il Regolamento per il Corso pubblico, sottolineando la necessità di affrontare le nuove sfide politiche e sociali che riguardano la mobilità cittadina.

Durante l’incontro, i vari consiglieri hanno evidenziato l’esigenza di intensificare i controlli in luoghi strategici come il porto, l’aeroporto e la stazione centrale. Il comandante della polizia locale, Ciro Esposito, ha accolto le proposte e ha espresso il proprio impegno a collaborare per garantire una maggiore presenza degli agenti in queste aree critiche. Inoltre, è stata sottolineata la necessità di risolvere la carenza di personale, così come di potenziare le infrastrutture e i servizi pubblici in risposta alla crescente domanda generata dall’aumento dei turisti.

Misure drastiche per garantire la legalità nel settore taxi

In questo contesto, il consigliere Gennaro Esposito ha presentato un ordine del giorno mirato a ottenere azioni decisive contro i tassisti che non rispettano le normative. Egli ha indicato come problematiche rilevanti comportamenti anticonformisti, come la manipolazione delle tariffe e l’uso improprio delle aree di sosta. Questi fatti, che spesso trovano conferma nelle cronache locali, minacciano la professione e compromettono l’immagine della città.

L’ordine del giorno prevede sanzioni più severe per i trasgressori, suggerendo la revisione delle licenze in caso di violazione delle regole. Secondo Esposito, è vitale aumentare la presenza della polizia municipale per migliorare i controlli e garantire sanzioni immediate a chi opera senza licenza. In aggiunta, si sollecita l’installazione di cartelli informativi ben visibili con le tariffe ufficiali, per proteggere i passeggeri da possibili truffe.

La crescita turistica e le opportunità di liberalizzazione

Un altro tema di rilevante importanza affrontato durante l’incontro riguarda l’impatto dell’incremento dei flussi turistici sulla richiesta di trasporto pubblico. Gennaro Esposito ha enfatizzato la necessità di rivalutare il numero di licenze taxi, motivando che l’aumento del turismo richiede una risposta adeguata da parte delle istituzioni. Non solo dovrebbero essere emesse più licenze taxi, ma dovrebbe anche essere promossa una liberalizzazione del settore per favorire l’introduzione di servizi alternativi come UBER e il car sharing.

In questo modo, i cittadini e i visitatori avranno accesso a una gamma più ampia di opzioni di mobilità, migliorando complessivamente il sistema di trasporto urbano. La proposta di Esposito mira a offrire una soluzione alle attuali problematiche e a garantire un servizio pubblico che risponda efficacemente alle esigenze della comunità.

Le proposte emerse in questa riunione segnalano un cambiamento significativo nella gestione della mobilità a Napoli, indirizzando l’attenzione verso un futuro più regolamentato e aperto alle innovazioni nel settore.

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Redazione