Il 15 e 16 novembre 2023, l’Hotel Excelsior di Napoli accoglierà la settima edizione del VulvaForum, un importante congresso medico nazionale dedicato alla salute intima femminile. Con la partecipazione di ginecologi, dermatologi e altri esperti provenienti da tutta Italia, l’evento mira a promuovere una visione multidisciplinare e integrata delle patologie vulvari e delle relative comorbilità che interessano la salute delle donne. Sotto la direzione della ginecologa Paola Salzano e in collaborazione con la dott.ssa Alessandra Graziottin e il dott. Pietro Lippa, il forum rappresenterà un’importante opportunità di aggiornamento e confronto.
Obiettivi e tematiche del congresso
Il VulvaForum punta a fornire aggiornamenti cruciali su fisiopatologia, diagnostica e terapia delle patologie vulvari. Con circa 70 specialisti che parteciperanno all’evento, il programma è progettato per presentare approfondimenti su una serie di argomenti di rilevanza clinica. Tra i temi trattati, vi saranno questioni emergenti come il microbioma vaginale in relazione all’età, la fluidità sessuale, il transessualismo e condizioni come la vulvodinia. Si presterà particolare attenzione anche agli aspetti fisiologici legati al ritmo sonno-veglia e alle possibili alterazioni endocrine e metaboliche nella popolazione femminile.
I relatori si concentreranno su problematiche concrete, tra cui la terapia ormonale sostitutiva e gli errori ostetrici, identificando sia le questioni evitabili che quelle inevitabili. Attraverso un’analisi approfondita delle problematiche ginecologiche e ostetriche quotidiane, il forum si propone di stimolare una discussione sul pragmatismo diagnostico e terapeutico nei confronti delle questioni trascurate che meritano attenzione.
Tema della multidisciplinarietà
Uno dei punti chiave del forum è la multidisciplinarietà, intesa come approccio integrato nella cura della salute intima femminile. La condivisione delle conoscenze tra esperti di diverse specialità è essenziale per una visione complessiva delle patologie vulvari e delle loro comorbilità. Questo approccio consente agli specialisti di aumentare il loro livello di competenza, contribuendo a una diagnosi più accurata e a trattamenti più efficaci. L’interazione tra diverse professionalità non solo arricchisce il sapere medico, ma facilita anche una comunicazione più empatica e mirata nei confronti delle pazienti.
Durante il congresso, l’importanza di un’assistenza sanitaria che tenga conto delle diverse dimensioni della salute femminile sarà sottolineata attraverso dibattiti e parallel sessions. Essenziale, in questo contesto, sarà la collaborazione tra ginecologi, dermatologi e altri professionisti, per garantire una cura integrata e personalizzata alle donne.
Attività correlate e il “Percorso rosa”
Importante sarà l’apertura del congresso da parte di Luigi Terracciano, primario di Ostetricia e Ginecologia all’Ospedale San Paolo di Napoli. Una delle sessioni salienti riguarderà il “Percorso rosa”, un’iniziativa che negli ultimi 15 anni ha affrontato il tema della violenza domestica e sessuale, condividendo esperienze e modalità di intervento con un gruppo di esperti coordinato dalla psicologa Maria Grazia Vinti e dal ginecologo Alessandro Resta. È fondamentale mettere in evidenza come questa iniziativa non solo fornisca supporto alle vittime, ma anche formi i professionisti sulla gestione delle situazioni di violenza.
Programma sociale e culturale
Il VulvaForum non si limita a essere un evento scientifico, ma include anche un ricco programma sociale. I partecipanti avranno l’opportunità di intraprendere tour guidati nel Centro storico di Napoli, esplorando i legami tra arte, cultura e scienza. Tra le tappe previste, si visiteranno luoghi significativi come l’Ospedale della SS. Annunziata, la Ruota degli Esposti e la Cappella di San Gennaro. Queste attività permetteranno non solo di arricchire le conoscenze professionali, ma anche di immergersi nella bellezza e nella storia della città, preparando i partecipanti a tornare a casa con esperienze uniche e significative.