Napoli ospita l’asta di arte moderna e contemporanea: le opere da non perdere

Mercoledì 27 novembre si terrà a Napoli, in diretta sul sito Blindarte e in connessione con la sede di Milano, la nuova asta di Arte Moderna e Contemporanea, numero 114. Questo evento annuale rappresenta un’importante occasione per collezionisti e appassionati d’arte, presentando una selezione di opere di alta qualità provenienti da importanti collezioni private sia italiane che internazionali. Dagli inizi del XX secolo fino ai giorni nostri, l’asta include opere di alcuni dei più significativi artisti contemporanei, offrendo l’opportunità di investire in pezzi unici e di rilevante valore storico e culturale.

Artisti e opere in evidenza

L’asta di quest’anno si distingue per una varietà di opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dalle installazioni alla fotografia e opere digitali. Tra gli artisti presentati, troviamo nomi illustri come Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Sandro Chia, Sol LeWitt, Joseph Beuys, Arnulf Rainer e Mel Ramos. Ognuno di loro ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte moderna e contemporanea. Il catalogo dell’asta, già disponibile online, segue un ordine cronologico che facilita la scoperta di pezzi d’interesse storico e culturale.

Tra le opere da segnalare figura la gouache “Loopy Doopy” di Sol LeWitt, realizzata nel 1999 e stimata tra i 120.000 e 160.000 euro. Quest’opera rappresenta l’essenza del lavoro di LeWitt, noto per i suoi “Wall Drawings” e la capacità di integrare concetti di arte concettuale e minimalismo. Accanto a questa, si trova “Hotel” di Mimmo Paladino, un dipinto molto materico che, grazie alla presenza di elementi assemblati, offre uno spaccato della Transavanguardia, movimento di cui Paladino è un esponente di spicco. Questa opera, datata 1987 e stimata tra i 100.000 e 150.000 euro, è stata presentata nella famosa mostra “La transavanguardia italiana” a Milano nel 2011.

Installazioni e opere concettuali

Un altro punto forte dell’asta è l’installazione di Jannis Kounellis, che incarna la poetica dell’artista greco, pioniere dell’Arte Povera. Questa installazione, concepita per il Festival di Todi nel 2014, è caratterizzata da elementi simbolici intensi, come travi in ferro e un cappotto strappato, tutti pensati per esprimere temi di grande profondità esistenziale. Il valore stimato di quest’opera è tra 90.000 e 120.000 euro. Anche l’opera “J Bonne” di Arnulf Rainer, realizzata nel 1986, suscita grande interesse: il dipinto, per il quale è stata richiesta una stima di 100.000150.000 euro, esemplifica l’estetica performativa dell’artista austriaco.

La pop art e altre giuste celebrazioni

In primo piano nell’asta c’è anche Mel Ramos, uno dei più celebri esponenti della Pop Art, con “Unfinished painting #2” del 1991, che fonde elementi culturali e pubblicitari. Questo lavoro, caratterizzato da una pin-up immersa in un contesto di colore lilla, è stimato tra i 120.000 e 180.000 euro. Numerosi anche i lavori di Joseph Beuys, tra i quali si distingue “Landkarte” del 1959, che illustra il viaggio immaginario dell’artista in Germania e viene presentato con una stima di 40.00060.000 euro.

Altre opere notevoli includonoDeath by the sea” di Julian Beck, stimato 50.00070.000 euro, e il vibrante dipinto di Shozo Shimamoto, realizzato nel 2008. L’asta mette in evidenza anche opere di artisti emergenti e contemporanei, come Dan Walsh e Wolfgang Tillmans, riflettendo le diverse tendenze artistiche odierne.

Dettagli pratici dell’asta e dell’esposizione delle opere

Le opere saranno esposte dal 18 novembre fino alla data dell’asta presso la sede milanese di Blindarte, in via Palermo 11, tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00. L’asta avrà inizio mercoledì 27 novembre alle 18.00 e si svolgerà in modalità live a Napoli, creando un’atmosfera unica di interazione tra collezionisti e opere d’arte. È consigliabile registrarsi sul sito Blindarte per partecipare, garantendo così un coinvolgimento attivo in un evento di grande rilevanza per il mercato dell’arte.

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Filippo Grimaldi