Il Consiglio comunale di Napoli si è riunito oggi per affrontare la questione riguardante il rinnovo del contrassegno H per le persone con disabilità. La discussione, presieduta da Massimo Cilenti, ha messo in evidenza i gravi ritardi nelle verifiche da parte dell’ASL, che stanno generando seri disagi per le persone disabili. La problematica è diventata ancora più urgente vista la scadenza imminente dei contrassegni, costringendo le persone con disabilità a utilizzare documenti non più validi fino al loro aggiornamento.
Oggi la commissione Politiche sociali ha evidenziato come le operazioni necessarie per il rinnovo dei contrassegni H siano al momento bloccate. Secondo il presidente della commissione Cilenti, le difficoltà nel processo di verifica della disabilità da parte dell’ASL sono ormai evidenti. Questo blocco non solo ritarda il rilascio dei contrassegni, ma crea anche gravi problematiche per le persone che, nel frattempo, si trovano a utilizzare contrassegni scaduti.
Maurizio Bertolotto, Garante delle persone con disabilità, ha chiarito che la scadenza del contrassegno coincide con il verbale di invalidità, generando confusione e incertezze tra gli utenti. Senza un documento valido, molte persone si trovano in difficoltà nei loro spostamenti quotidiani, rendendo necessaria una risoluzione rapida di questa situazione.
Tra le soluzioni proposte, una delle più rilevanti è quella di prorogare la validità del contrassegno di un anno per chi ha già prenotato o attende di effettuare la visita di verifica. Questa proposta, se attuata, permetterebbe di alleviare almeno temporaneamente le problematiche legate ai rinnovi e garantirebbe maggiore tranquillità agli utenti.
Ciro Esposito, comandante della Polizia Municipale, ha fornito ulteriori chiarimenti riguardo alla questione della validità dei contrassegni. Ha suggerito che la scadenza potrebbe essere differita, purché venga accertato ufficialmente il problema dei ritardi nelle visite di controllo. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con tutte le forze dell’ordine e con il Servizio sanzioni amministrative, affinché si possa giungere a una gestione coerente e efficace della situazione.
Gli uffici del Servizio di inclusione e integrazione sociale hanno confermato che è in corso un’estensione temporanea della validità dei contrassegni, stabilita in 30 giorni a fronte di una prenotazione o richiesta di visita. Tuttavia, hanno anche segnalato le difficoltà legate all’interpretazione giuridica delle normative, rendendo complicata la gestione delle comunicazioni personalizzate per tutti coloro che hanno presentato una dichiarazione sostitutiva.
Iris Savastano, rappresentante dell’opposizione , ha manifestato preoccupazione riguardo alla situazione attuale e ha proposto di coinvolgere anche rappresentanti dell’ASL e dell’INPS nella prossima riunione dedicata al tema. Savastano ha sottolineato l’importanza di un approccio unitario che coinvolga tutte le istituzioni preposte, affinché si possano trovare soluzioni concrete e tempestive.
Maria Grazia Vitelli del Partito Democratico ha aggiunto un ulteriore punto alla discussione, sottolineando l’importanza di semplificare le procedure per le visite e il rilascio del contrassegno H. Ha insistito anche sull’esigenza di implementare controlli più severi, per garantire che i diritti siano concessi solo a chi ne ha realmente bisogno, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza del sistema e il benessere delle persone disabili.
La commissione ha deciso di riconvocare una nuova riunione, che richiederà però del tempo per essere organizzata. Nel frattempo, la questione dei rinnovi rimane una priorità. È essenziale trovare una soluzione temporanea che possa garantire una proroga della validità dei contrassegni per le persone in attesa delle visite, evitando ulteriori disagi e complicazioni. La situazione resta delicata e richiede un intervento tempestivo e coordinato da parte delle istituzioni coinvolte.