Il match tra Napoli e Parma, valido per la terza giornata della Serie A 2024-2025, ha regalato emozioni fino all’ultimo secondo. Gli azzurri, guidati da Antonio Conte, sono riusciti a ribaltare la situazione con una straordinaria rimonta, grazie ai gol di Romelu Lukaku e André-Frank Zambo Anguissa. Soddisfazione per il Napoli, che raggiunge così i 6 punti in classifica, mentre il Parma resta a 4 punti, dopo aver mostrato un buon atteggiamento per gran parte dell’incontro.
La partita: un inizio ricco di intensitÃ
Il primo tempo: ritmo e sorprese
L’incontro si è aperto con un ritmo incalzante, con Kvaratskhelia che ha subito dimostrato di essere un punto di riferimento per il Napoli. Le sue iniziative sulla fascia sinistra hanno messo in difficoltà la difesa del Parma, costretta a tenere alta la guardia. Tuttavia, nonostante la pressione degli azzurri, il Parma ha dato prova di nervi saldi. Al 15′ gli ospiti hanno colpito due pali consecutivi, a testimonianza della loro intraprendenza: Kowalski, dal colpo di testa, ha centrato la traversa, mentre Bonny ha poi colpito il palo su un tiro insidioso.
Il Napoli, complice queste due occasioni, sembrava non aver compreso la pericolosità del Parma. Al 19′, la squadra di Conte si è trovata in svantaggio, quando Meret ha commesso fallo su Bonny in area, inducendo l’arbitro a concedere un rigore. L’attaccante del Parma ha trasformato con freddezza, portando il punteggio sull’1-0. La reazione del Napoli non si è fatta attendere, con gli azzurri che si sono riversati nella metà campo avversaria, cercando di rispondere alle avversità .
La pressione del Napoli e le parate di Suzuki
Col passare dei minuti, gli azzurri hanno iniziato a manovrare con maggiore insistenza, grazie ai faticosi ma determinati progressi di Kvaratskhelia e Politano. Nonostante l’impegno degli attaccanti, la solida difesa del Parma ha mantenuto il risultato, con il portiere giapponese Suzuki che si è distinto per la sua reattività . Al 41′ ha neutralizzato un potente tiro di Kvaratskhelia, dimostrandosi decisivo. Il secondo tempo ha visto un copione simile, con il Napoli che ha aumentato la pressione, ma il portiere ha continuato a superare le sfide, mantenendo il Parma in vantaggio.
La ripresa: un match in divenire
Le espulsioni e il ribaltamento finale
Nel secondo tempo, il Napoli ha cercato a tutti i costi di raddrizzare la situazione e ha sfiorato il pareggio, mandando un colpo di testa di Buongiorno contro la traversa. L’atteggiamento offensivo azzurro ha portato a conseguenze per il Parma, che ha subito un’importante espulsione al 76′ con Suzuki, il quale ha ricevuto un cartellino rosso per seconda ammonizione dopo un’uscita pericolosa su Neres.
Con la squadra in inferiorità numerica e senza possibilità di sostituzioni, il Parma ha dovuto adattarsi, schierando il difensore Del Prato come portiere improvvisato negli ultimi minuti di gioco. Sfruttando questa opportunità , il Napoli ha dominato il campo, cercando incessantemente di trovare il gol dell’1-1.
Un finale emozionante
Con il tempo che scorreva e il pareggio che sembrava sfuggire dopo un rigore annullato dal VAR, il Napoli ha continuato a combattere e la perseveranza ha finalmente dato i suoi frutti. Al 92′, Lukaku ha domato il pallone nell’area avversaria con grande abilità e ha trovato il gol con un potente sinistro che ha sorpreso Del Prato. Con il punteggio sull’1-1, il Napoli ha guadagnato slancio.
Non soddisfatti, gli azzurri hanno proseguito l’assalto, e al 96′ è arrivato il gol decisivo. Anguissa, con un imperioso colpo di testa su cross di Neres, ha insaccato il pallone in rete, completando la rimonta e portando il Napoli alla vittoria per 2-1. L’esultanza dei tifosi partenopei ha chiuso in bellezza una delle partite più emozionanti della stagione.