Il Napoli continua la sua corsa in Serie A, allungando il distacco sulla seconda classificata grazie alla vittoria ottenuta contro il Lecce. Durante la nona giornata del campionato, gli azzurri hanno avuto la meglio su una squadra salentina che ha mostrato buone capacità difensive, ma che ha dovuto cedere il passo ai padroni di casa al Maradona. La rete decisiva di Giovanni Di Lorenzo, annullata in precedenza, ha finalmente assicurato ai partenopei tre punti fondamentali per la lotta al titolo.
Analisi della partita
L’incontro ha visto un avvio interessante, con il Napoli che ha immediatamente preso possesso del gioco, cercando di sfruttare la freschezza dell’ala Neres, scelta al posto di Kvaratskhelia. Il Lecce, dal canto suo, ha adottato una strategia difensiva, chiudendosi nella propria metà campo per evitare di concedere spazi agli avversari. Nonostante un approccio cauto, i salentini hanno avuto la prima occasioni della partita: un colpo di testa di Gaspar, che però non è riuscito a concretizzare un errore della linea difensiva napoletana.
Il Napoli ha risposto con un tentativo da lontano di Ngonge, parato senza troppe difficoltà dal portiere Falcone. Col passare dei minuti, la squadra di Conte ha continuato a manovrare il gioco, ma senza riuscire a bucare la difesa avversaria o a servire adeguatamente Lukaku, isolato in attacco. Al 26′ si è avuta una svolta importante: Ngonge, servito centralmente, ha cercato di battere Falcone ma la palla è stata parata. La ribattuta di Olivera è stata altrettanto respinta, ma Di Lorenzo è riuscito a capitalizzare sull’azione, segnando. Tuttavia, il gol è stato annullato per fuorigioco dopo un consulto al VAR, creando tensione sia tra i giocatori che tra i tifosi.
Malgrado l’inconveniente, la rete annullata ha infuso nuova fiducia ai partenopei, che nei minuti successivi hanno sfiorato nuovamente il vantaggio con un tiro di McTominay. Il Lecce ha mantenuto la propria solidità difensiva, salvandosi anche su un angolo, dove Baschirotto ha trovato un grande riflesso del portiere Meret. Il primo tempo si è chiuso con un 0-0, punteggio che ben rappresentava le difficoltà di entrambe le squadre nel trovare la via della rete.
Sviluppi nel secondo tempo
Il secondo tempo ha visto il Napoli attaccare con rinnovata determinazione, mentre il Lecce ha cercato di sfruttare le ripartenze grazie alla velocità di Banda. L’occasione principale per i partenopei è arrivata con Lukaku, il cui tiro, però, è volato sopra la traversa. Nei minuti successivi, il Napoli ha protestato per un contatto in area tra Banda e Politano, ma l’arbitro ha deciso di non intervenire, con l’ausilio del VAR che ha confermato la decisione.
Conte ha deciso di cambiare strategia, inserendo Raspadori e Kvaratskhelia e modificando il modulo in un offensivo 4-2-4. Tale mossa si è rivelata vincente: al 73′, Di Lorenzo, approfittando di una respinta corta di Falcone, è riuscito a segnare in mischia, portando il Napoli in vantaggio. La situazione ha costretto il Lecce a reagire: Krstovic ha provato a cercare il pareggio con un tiro dalla distanza, ma la conclusione è terminata fuori.
Il match si è chiuso sul punteggio di 1-0, un risultato che garantisce tre punti fondamentali al Napoli. Con questo successo, gli azzurri raggiungono quota 22 punti in classifica, mantenendo un vantaggio di cinque lunghezze sull’Inter, impegnata nel big match contro la Juventus nel prossimo turno. Questo risultato conferma ulteriormente le ambizioni scudetto del Napoli, un obiettivo sempre più vicino.