Napoli si appresta a vivere un Natale indimenticabile, grazie a una serie di eventi promossi dall’Assessorato comunale al Turismo e alle Attività produttive. La città, nota per la sua bellezza artistica e culturale, offre oltre 100 spettacoli ed itinerari, in grado di attrarre residenti e turisti. La programmazione include concerti nelle chiese, eventi nelle piazze e una calda ospitalità per gli ospiti che decidono di visitare Napoli in questo periodo dell’anno. I festeggiamenti non si fermano al periodo natalizio, ma si estendono anche oltre il Capodanno, promettendo un’atmosfera vivace e coinvolgente dal 1 gennaio.
Un Natale da vivere nelle piazze e nelle chiese
Napoli si trasforma per il periodo festivo, con una programmazione che include concerti e attività culturali in molte chiese della città. Il gran finale del 2023 si prepara a dare il via a un entusiasmante 2024, con eventi che spaziano dalla musica classica a performance contemporanee. L’assessora al Turismo e alle Attività Produttive, Teresa Armato, sottolinea l’importanza di queste manifestazioni nel rendere Napoli una meta sempre più attrattiva, capace di affascinare famiglie e giovani.
Dal Gran Concerto di Natale al Duomo di Napoli, fino ai festeggiamenti del Capodanno a Napoli 2025, con concerti dal vivo e artisti di spicco come Loredana Bertè e Sal Da Vinci. Non solo musica: Napoli si prepara ad accogliere feste come Sanità-TàTà il 2 gennaio, e l’Epifania a Piazza Mercato dal 3 al 5 gennaio, che promettono giochi, dolci e concerti, creando un’atmosfera di gioia e condivisione. Il Natale a Napoli è un viaggio nel cuore di una tradizione che celebra l’accoglienza e la convivialità, rappresentata in modo autentico anche dalla Natività napoletana visibile fino all’8 gennaio.
Un calendario fitto di appuntamenti
Il programma degli eventi è fitto e variegato. A partire dal 25 dicembre, alle ore 20.00, il Duomo di Napoli ospiterà il Gran Concerto di Natale, un evento tanto atteso che vedrà esibirsi il Coro e Orchestra Sinfonica dei Cantori di Posillipo. Il repertorio spazierà dalla musica sacra a brani tradizionali natalizi in diverse lingue, tra cui francese, spagnolo e inglese, conferendo a questo evento un’atmosfera internazionale.
Nei giorni successivi, la Chiesa di Santo Strato a Posillipo darà vita a un Presepe Vivente che incanterà i visitatori dalle 17.00 alle 23.00 il 26 e 27 dicembre. Altro numero di spicco sarà il “Concerto per un giorno di festa” il 27 dicembre, presso la Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi, dove la Nuova Orchestra Scarlatti Young si esibirà, mentre a pochi passi, la Chiesa Sant’Anna alle Paludi ospiterà l’atteso spettacolo “La Cantata dei Pastori”.
Il 28 dicembre ospiterà il concerto “Note di gioia” nella Chiesa di San Ferdinando, diretto da Luigi Grima e destinato a degni rappresentanti dell’eccellenza musicale partenopea. Ma la musica non si ferma, con altri eventi come “Portami a vedere il mare”, concerto per pianoforte di Luigi Esposito a Domus Ars.
Un Natale in armonia e tradizione
La magia del Natale è palpabile anche il 29 dicembre, quando si svolgerà “Christmas in Jazz” negli spazi di Domus Ars, una proposta che fonderà suoni moderni e tradizione. Durante la serata, gli artisti locali, tra cui i vocalisti Bruno e Di Capua, offriranno un percorso musicale alternativo, capace di attrarre i più giovani, ma anche chi nella musica vede un modo di condividere emozioni.
Inoltre, al teatro della Parrocchia dei Sacri Cuori, “Secondigliano canta il Natale” rappresenterà un tributo alla musica popolare napoletana, con la partecipazione di Antonella Morea. Questo calendario ricco di iniziative non solo celebra la tradizione natalizia, ma rinforza anche il legame tra gli abitanti e la loro storia.
La straordinaria varietà di eventi, concerti e mostre, insieme al calore che caratterizza la cultura partenopea, promette un Natale da vivere intensamente, trasformando Napoli in una grande piazza di festa e scambio culturale. Non resta che lasciarsi avvolgere dalla magia di queste festività, respirando la storia e l’arte di una città che non smette mai di affascinare.