La giornata di domenica 13 ottobre segna un momento cruciale per la sensibilizzazione sulla protezione civile a Napoli. La città parteciperà attivamente alle giornate nazionali della campagna “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”. L’incontro si svolgerà in Via Alessandro Scarlatti, all’angolo con Via Enrico Alvino, dove i cittadini avranno l’opportunità di apprendere le migliori pratiche per affrontare diverse situazioni di emergenza, dalle calamità naturali come terremoti e alluvioni, fino ai rischi vulcanici e agli incendi boschivi.
Quest’anno, oltre al tradizionale punto informativo fisico, la campagna “Io non rischio” prevede anche l’attivazione di una piazza digitale tramite la pagina Facebook “Io Non Rischio – Vomero”. In questo spazio virtuale, i cittadini possono interagire, ricevere informazioni utili e rimanere aggiornati sugli sviluppi legati alla campagna e alle pratiche di sicurezza personale e collettiva. La scelta di unire il fisico al digitale sottolinea l’importanza di raggiungere un pubblico più ampio, facilitando l’accesso alle informazioni e promuovendo l’engagement della comunità.
La campagna non solo si limita a Napoli, ma coinvolge migliaia di volontari di protezione civile in tutto il paese. Infatti, oltre mille piazze italiane ospiteranno eventi simili, da grandi città a isole minori, creando un network nazionale che punta a diffondere una solida cultura della prevenzione. In questo contesto, i punti informativi rappresentano un’opportunità preziosa per i cittadini per apprendere come agire in caso di emergenza, contribuendo attivamente al rafforzamento della sicurezza collettiva.
La campagna “Io non rischio” nasce dall’esigenza di informare e coinvolgere la popolazione sulle buone pratiche di protezione civile. Promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con varie istituzioni come ANPAS, INGV, RELUIS e la Fondazione CIMA, la campagna mira a diffondere messaggi chiari e facilmente comprensibili, trasformando la consapevolezza in azione concreta e responsabile. L’intento è quello di incoraggiare individualmente ogni cittadino a contribuire alla propria sicurezza e a quella degli altri, creando una rete di protezione collettiva.
La campagna opera sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni, cercando di instaurare un dialogo costante con i cittadini. L’approccio adottato implica che la protezione civile non sia solo una questione delle istituzioni, ma richieda l’impegno attivo e consapevole del singolo. Attraverso l’informazione e la formazione, “Io non rischio” punta a educare le persone su come minimizzare i rischi quotidiani e affrontare efficacemente emozioni come la paura e l’incertezza in situazioni di crisi.
Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente gli argomenti trattati dalla campagna “Io non rischio”, sono disponibili risorse informative sul sito ufficiale www.iononrischio.gov.it. Qui gli utenti possono trovare materiali utili, notizie aggiornate e riferimenti ai vari eventi programmati. Inoltre, è possibile seguire gli aggiornamenti sui profili social della campagna, attivi su piattaforme come Facebook, Twitter e Instagram.
Queste risorse sono essenziali per chiunque desideri informarsi o prepararsi adeguatamente a fronteggiare situazioni emergenziali. La disponibilità di informazioni dettagliate e facilmente accessibili è parte integrante della filosofia della campagna, che si propone di supportare ogni cittadino nel rafforzare le proprie competenze e consapevolezza in merito ai rischi naturali e alle migliori pratiche di comportamenti preventivi quotidiani.