Il Napoli si avvicina a una importante partita contro il Venezia, con tutti gli occhi puntati sul Maradona per l’ultimo incontro del 2024. Gli allenamenti recenti hanno offerto spunti interessanti sulle formazioni e sulle possibili novità che potrebbero scendere in campo. L’allenatore sta navigando tra assenze e nuove combinazioni, creando così un certo interesse attorno alla strategia che verrà adottata.
Ultimo allenamento e nuove combinazioni di gioco
Nell’ultima seduta di allenamento, Romelu Lukaku ha fatto parlare di sé per le due ali nuove che ha affiancato. Storicamente, ha collaborato principalmente con Kvaratskhelia e Politano. Tuttavia, nelle ultime partite, l’attaccante ha avuto compagni diversi come Politano e Neres, e in un’occasione ha anche giocato con Ngonge e Neres insieme. Un aspetto che salta all’occhio è l’assenza di una formazione che includa contemporaneamente David e Khvicha dall’inizio, destando curiosità per l’assenza di questa composizione.
Il giorno della sfida con il Venezia potrebbe essere l’occasione giusta per vedere Lukaku affiancato da un collettivo inedito. Ma c’è un’incertezza: la situazione di Politano, il quale a causa di un’influenza ha avuto complicazioni nei preparativi. La rifinitura programmata al centro sportivo di Castel Volturno rappresenta un momento cruciale per capire se il suo stato di salute gli consentirà di essere in campo. L’allenatore Conte non ha intenzione di avventurarsi in scelte rischiose fino a quando non avrà una chiara valutazione delle condizioni fisiche del suo giocatore.
Le incognite sulla formazione e le decisioni di Conte
L’allenatore Conte si trova a dover prendere decisioni importanti, e la scelta della formazione potrebbe rivelarsi complessa. Se Politano non dovesse farcela, si aprirebbero diverse alternative per il mister. Potrebbe decidere di schierare Neres o affidarsi a delle combinazioni più audaci, come ad esempio un tridente con Ngonge, che ha dimostrato di avere una buona intesa con Lukaku.
Le scelte verranno valutate ulteriormente durante la rifinitura, in cui l’allenatore avrà l’opportunità di osservare sul campo come rispondono i suoi giocatori. La compatibilità tra le varie frecce offensive e la risposta fisica di Politano saranno elementi da tenere sott’occhio. Conte sa bene quanto questi dettagli possano influenzare la partita.
La sfida contro il Venezia rappresenta una prova importante non solo per i punti in palio, ma anche per stabilire il morale del gruppo. La formazione che scenderà in campo dovrà essere un mix di esperienza e freschezza, capace di adattarsi alle varie situazioni che il match potrebbe presentare. La città è in fermento, e i tifosi sperano di vedere una prestazione che porti soddisfazione e continui a mantenere vive le ambizioni di questo Napoli.