Napoli vieta la vendita di bevande in contenitori durante le partite: l’ordinanza del sindaco Manfredi

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha adottato una misura significativa per la stagione calcistica 2024/2025: un’ordinanza che vieta la vendita di bevande in contenitori di vetro, lattine, plastica rigida e tetrapak all’interno e nei pressi dello stadio “Maradona” in occasione delle gare. Questa iniziativa mira a migliorare la sicurezza e l’ordine pubblico durante gli eventi sportivi, rispondendo a una crescente necessità di prevenzione. Le nuove regole entreranno in vigore tre ore prima dell’inizio di ciascun incontro e rimarranno attive fino a due ore dopo la conclusione della partita.

Motivazioni dell’ordinanza

Sicurezza pubblica e gestione degli eventi

Le autorità comunali di Napoli hanno sottolineato che il principale obiettivo di questa ordinanza è garantire una migliore gestione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica durante le gare calcistiche. Negli ultimi anni, la vendita di bevande in contenitori di vetro e plastica rigida ha suscitato preoccupazioni legate al lancio di oggetti pericolosi da parte dei tifosi, che possono compromettere la sicurezza sia degli spettatori che degli atleti in campo. Tali incidenti hanno spinto l’amministrazione a prendere provvedimenti più severi per prevenire atti di violenza o disordini.

Impatto sulla comunità e sugli esercenti

Questa decisione non ha solo implicazioni sulla sicurezza, ma anche un impatto economico sui locali situati intorno allo stadio. Il divieto di vendere bevande in determinati contenitori potrebbe ridurre notevolmente le vendite e influire sull’andamento economico di bar e ristoranti nei giorni di partita. Tuttavia, per mitigare questa situazione, i locali potranno continuare a servire bevande solo in bicchieri di plastica o carta, mantenendo così una forma di servizio e contribuendo all’esperienza dei tifosi senza compromettere la sicurezza.

Tempistiche e modalità di applicazione del divieto

Orari di efficacia dell’ordinanza

Il divieto entrerà in vigore tre ore prima dell’inizio di ciascun incontro calcistico e rimarrà attivo fino a due ore dopo la fine della partita. Questa finestra temporale è stata attentamente pianificata per garantire che il divieto sia operativo non solo durante l’afflusso degli spettatori ma anche al termine dell’evento, quando la possibilità di incidenti legati all’alcol potrebbe aumentare, in virtù dell’eccitazione post-partita.

Modalità di controllo e applicazione della norma

Per garantire il rispetto dell’ordinanza, si prevede il rafforzamento delle misure di controllo all’ingresso e nelle aree limitrofe allo stadio. Saranno dislocati agenti di polizia e personale di sicurezza per monitorare le attività di vendita e intervenire in caso di violazioni. Inoltre, i pubblici esercizi saranno informati riguardo alle nuove norme, e sarà fondamentale la loro collaborazione per mettere in pratica le disposizioni stabilite dall’amministrazione comunale.

Effetti sul clima sportivo e sull’esperienza dei tifosi

Attenzione alle misure di sicurezza

Il provvedimento di Gaetano Manfredi rappresenta un passo importante verso la creazione di un ambiente più sicuro per i tifosi. Le autorità comunali hanno evidenziato che la sicurezza deve sempre essere una priorità, soprattutto in un contesto dove la passione per il calcio può talvolta sfuggire di mano. L’assenza di contenitori potenzialmente pericolosi potrebbe facilitarne la gestione.

Le alternative per i tifosi

Nonostante le restrizioni, i tifosi potranno comunque godere delle partite all’interno dello stadio e nei locali limitrofi. La possibilità di acquistare bevande in bicchieri di plastica o carta offre una soluzione semplice e pratica, permettendo di mantenere viva l’atmosfera festosa che caratterizza gli eventi calcistici. Resta da vedere come reagiranno i tifosi a queste nuove regole e se l’ordinanza avrà l’obiettivo voluto di ridurre episodi di violenza e disordini.

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Redazione