Un guasto sulla rete di grande adduzione idrica a Napoli ha provocato una seria emergenza nella zona di Via Cupa Vicinale dell’Arco. A seguito dell’incidente, il prefetto, Michele Di Bari, ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi per monitorare le operazioni in corso. La situazione ha costretto all’evacuazione di 21 nuclei familiari, coinvolgendo un totale di 66 persone. Le autorità locali sono attivamente impegnate nel fronteggiare i disagi e nel garantire la sicurezza degli abitanti.
Monitoraggio delle operazioni di ripristino della rete idrica
Il guasto è nato a causa di un’anomalia nella rete di adduzione, che ha portato alla formazione di una voragine abbastanza significativa. Gli interventi di ripristino sono già in fase avanzata e il personale della società Acqua Campania è al lavoro a tempo pieno. Nella riunione tenutasi questa mattina, è stato confermato che i lavori di riparazione della condotta idrica sono stati avviati e, se tutto procederà secondo i piani, il ripristino della normale fornitura idrica nei comuni di Arzano e Casavatore dovrebbe avvenire già nella mattinata di domani. Questa buona notizia rappresenta un importante passo avanti nella risoluzione della crisi, e numerosi cittadini attendono con ansia il ritorno alla normalità .
Misure precauzionali e sostegno alla popolazione
In aggiunta ai lavori di riparazione, è stata attivata una serie di misure per alleviare i disagi della cittadinanza, in collaborazione con la Direzione generale del Ciclo integrato delle acque della Regione Campania e l’Ente idrico campano. Sono state inviate autobotti di acqua potabile ai comuni colpiti, e sebbene sussistano ancora difficoltà nella fornitura, queste iniziative mirano a garantire l’approvvigionamento idrico anche in tempi di emergenza. Nel comune di Arzano, diverse fontanine pubbliche sono state installate per consentire ai cittadini di accedere facilmente all’acqua potabile. Questa rete di supporto è essenziale per garantire il benessere della popolazione durante la crisi e ridurre l’impatto del guasto.
Smobilitazione e rientro per i nuclei familiari evacuati
La situazione di emergenza ha richiesto l’evacuazione preventiva di 21 famiglie per garantire la loro sicurezza a seguito della formazione della voragine. Le autorità competenti stanno seguendo attentamente l’evolversi della situazione e sono impegnate a garantire condizioni sicure per il rientro. Il monitoraggio della voragine e delle aree circostanti è in corso, con previsione di smobilitare i nuclei familiari evacuati non appena sarà possibile garantire la sicurezza. Le autorità comunicano che tutte le operazioni sono seguite con grande attenzione e il rientro delle famiglie avverrà solo quando vi saranno le necessarie condizioni di sicurezza.
Napoli, dunque, sta vivendo un momento di difficoltà , ma le istituzioni e i servizi di emergenza stanno operando senza sosta per ripristinare la normalità e assicurare la sicurezza dei cittadini, in attesa di una completa risoluzione della situazione.