Nel cuore della splendida Entreves, il campo sportivo ha ospitato una giornata indimenticabile durante l’Italia Polo Challenge. La squadra del Courmayeur ha ottenuto una vittoria storica con un punteggio entusiasta di 7-5, mentre un pubblico affezionato, composto da locali e turisti, ha riempito gli spalti. Oltre alla competizione, l’evento ha vinto anche dal punto di vista di intrattenimento, attirando appassionati di polo e amanti dei cavalli. Tra i volti noti presenti in tribuna, Natalia Estrada ha attirato l’attenzione. L’ex attrice, ora imprenditrice, vive un legame profondo con il mondo equino, una passione che ha plasmato la sua vita e le sue scelte.
Il campo nevoso di Entreves, incorniciato dal maestoso Monte Bianco, ha offerto uno scenario incantevole per la prima tappa dell’Italia Polo Challenge. I giocatori, provenienti da diverse nazioni, hanno mostrato le loro abilità in un match entusiasmante. Tra i partecipanti, spiccavano gli italiani Cusmano e McLaughlin, campioni d’Europa nel 2021, e Pato Rattagan, figura chiave dell’evento. La cornice naturale ha elevato l’esperienza, trasformando una semplice partita in un affresco vivente di sport e natura. Natalia Estrada, insieme a Drew Mischianti, ha potuto vivere la competizione da una prospettiva privilegiata, immersa in un ambiente che ha apprezzato per la sua bellezza.
Era evidente che il polo rappresentava molto più di un semplice sport per Natalia. La sua vita è stata segnata da esperienze con i cavalli che l’hanno portata a esplorare il mondo da un’altra angolazione. Con entusiasmo, ha condiviso la sua filosofia di vita dedicata alla connessione tra uomo e animale, un elemento fondamentale della sua esistenza.
Per Natalia, la relazione con i cavalli è una danza sottile, una forma d’arte che richiede dedizione e comprensione reciproca. La sua passione è nata grazie a un’educazione specifica fornita da Dan M. “Buck” Brannaman, un celebre addestratore americano. Brannaman, noto per il suo approccio “gentile” all’addestramento dei cavalli, ha ispirato Natalia e molti altri a costruire legami intensi e duraturi con i loro animali. Ha insegnato loro a interpretare il linguaggio equino e a instaurare una comunicazione profonda, che a sua volta apre la porta a una collaborazione sincera e fruttuosa.
Questa preparazione ha permesso a Natalia di affrontare il polo con una sensibilità unica. Ogni partita è per lei un’opportunità per mettere in pratica non solo le tecniche di gioco, ma anche il rispetto e l’amore per i cavalli. La sua presenza nel box VIP, circondata da personaggi famosi, non era solo una questione di celebrità, ma un modo per sottolineare l’importanza della cultura equina nel suo percorso.
La carriera di Natalia come appassionata di cavalli è iniziata in Italia, precisamente grazie a un incontro casuale con il noto conduttore Claudio Lippi. Durante una trasmissione comica, Lippi la portò a visitare una scuderia, dove trascorse un’ora indimenticabile. Gli abiti da amazzone che le furono proposti segnarono una vera e propria “scintilla”. Anche se inizialmente impaurita dal contatto con animali così grandi, l’amore per i cavalli è esploso in un attimo.
“Da quel giorno, ho sviluppato un legame indissolubile con loro,” afferma Natalia. Ogni mattina, lei e i suoi cavalli condividono spazi e tempi, cementando una routine che è diventata quasi sacra. La sua vita è un viaggio che continua ad arricchirsi con esperienze nuove, tutto ruotando attorno al mondo equino. Il lavoro che svolge non è più solo una professione, ma una vera e propria passione che si ridisegna ogni giorno.
Riflettendo sul suo percorso, Natalia esprime come i cavalli siano diventati una parte integrante della sua vita. Attraverso la loro compagnia e la disciplina del polo, trova una realizzazione che le consente di essere completamente se stessa. Ogni passo nella sabbia o nel fango dei campi da polo è un tassello di una storia d’amore che si rinnova continuamente.