La Nations League ha portato in campo importanti sfide e risultati sorprendenti nel corso delle ultime partite. La Spagna, dopo un inizio incerto, si è finalmente imposta con decisione, mentre il Portogallo si è dimostrato capace di rimontare nelle condizioni più difficili. La Croazia ha mostrato la sua classe con un sogno di nonno Luka Modric, mentre la Danimarca ha confermato il suo status di squadra da battere. Ecco un’analisi dettagliata dei risultati.
La Scozia ha iniziato la partita contro il Portogallo con grande determinazione, tanto che al 7’ minuto un potente colpo di testa di Scott McTominay l’ha portata in vantaggio. Grazie a un assist preciso da parte di McLean, il centrocampista si è fatto trovare pronto all’inserimento, sorprendendo la difesa lusitana. Tuttavia, questo vantaggio iniziale non è durato a lungo, poiché la squadra di Roberto Martinez ha dimostrato una reazione immediata.
Dopo un primo tempo in cui il Portogallo ha faticato a creare concrete occasioni da rete, nella ripresa è riuscito a livellare il punteggio grazie a Bruno Fernandes, il quale ha capitalizzato un’azione ben costruita. Al 54’, il mancino del giocatore del Manchester United è finito alle spalle di Gunn, che in precedenza si era reso protagonista di alcune parate decisive. L’azione finale del match ha visto anche Cristiano Ronaldo entrare nella storia, segnando il gol della vittoria all’88’ minuto, chiudendo così l’incontro sul 2-1 a favore dei padroni di casa.
Con questa vittoria, il Portogallo sale a quota sei punti nel proprio gruppo, ponendosi in una posizione di stabilità. D’altro canto, la Scozia resta a zero punti, avendo già subito una sconfitta nella partita d’apertura contro la Polonia. Le pressioni sulla squadra scozzese aumentano mentre si avvicina il prossimo impegno, in attesa di un riscatto.
La Croazia ha affrontato la Polonia con un approccio prudente, ma dominando il possesso palla nei primi 45 minuti. Nonostante i numerosi giocatori della Serie A presenti nell’undici titolare polacco, il primo tempo ha visto poche occasioni significative, con Matanovic per la Croazia che ha preso mira dalla distanza senza successo. Gli ospiti, sebbene richiedessero un rigore per un presunto fallo su Szymanski, sono stati negati dall’arbitro, che ha mantenuto tutto regolare.
Il match si è acceso al 52’ con un’azione magistrale del centrocampista del Real Madrid, Luka Modric. Con una punizione impeccabile, ha sorpreso il portiere polacco Skorupski, portando in vantaggio la Croazia. La reazione della Polonia si è materializzata con Lewandowski che ha colpito la traversa, ma il risultato non è cambiato. Questo successo ha messo la Croazia in una posizione solida, lasciando la Polonia a ripensare alle proprie strategie per la prossima partita.
La Spagna ha finalmente trovato la sua vittoria nella Nations League battendo la Svizzera 4-1 in un incontro dominato dalla squadra di Luis de la Fuente. Joselu ha aperto le danze al 4’ minuto con un colpo di testa che ha evidenziato la qualità del gioco aereo spagnolo. Sebbene la Svizzera avesse risposto rapidamente, il pareggio è stato annullato per un fallo di mano di Freuler.
La Spagna ha raddoppiato poco dopo, ancora con Fabian Ruiz, ex Napoli, al 13’, in un’azione creata da un’ottima manovra offensiva. Nonostante un’espulsione che ha ridotto gli Ibèrici a dieci uomini al 21’ minuto, la squadra ha continuato a controllare la partita. Amdouni ha accorciato le distanze per la Svizzera, ma le reti di Fabian Ruiz e Ferran Torres hanno trascinato la Spagna verso una vittoria convincente.
Dopo un pareggio con la Serbia nella loro prima partita, la Spagna si trova ora nella parte alta della classifica con 4 punti. La Svizzera, invece, ha ancora tutti i riflettori puntati su di loro poiché continua a cercare il primo successo nel torneo.
La Danimarca ha ottenuto una convincente vittoria per 2-0 contro la Serbia, consolidando la propria posizione al vertice del girone. L’incontro si è sbloccato al 36’ minuto grazie a un gol di Grønbaek, che ha sfruttato un assist di Poulsen. Il VAR ha convalidato la rete, nonostante i dubbi sulla posizione di fuorigioco.
Il raddoppio è arrivato nella ripresa quando Poulsen ha siglato il suo gol personale. Nonostante alcuni tentativi da parte della Serbia di accorciare le distanze, l’incontro si è concluso senza ulteriori segnature. Con 6 punti in classifica, la Danimarca è ora un contendente serio per il titolo di questo gruppo. Leggermente in difficoltà, la Serbia cerca di risollevarsi dopo due partite deludenti, senza l’apporto cruciale di Vlahovic.
Al di fuori della Lega A, si sono disputate diverse partite interessanti. La Slovacchia ha ottenuto una vittoria convincente contro l’Azerbaigian per 2-0, mentre la Svezia ha annichilito l’Estonia con un netto 3-0. In altre partite di Lega C, il Lussemburgo ha subito una sconfitta contro la Bielorussia, e la Bulgaria ha battuto l’Irlanda del Nord per 1-0. Infine, in Lega D, Gibilterra e Liechtenstein hanno pareggiato in una partita combattuta terminata 2-2.
Dalla rimonta portoghese al trionfo spagnolo, il torneo continua a rivelarsi ricco di sorprese e prestazioni di alto livello.