Il recente film di Paolo Sorrentino ha generato un nuovo entusiasmo intorno a Napoli e alla sua cultura, dando vita a una vera e propria “Parthenopemania“. Gli appassionati del regista e i turisti potranno ora esplorare i luoghi che hanno caratterizzato il suo ultimo lavoro attraverso un’esperienza unica: un tour in canoa e SUP lungo la costa, previsto per domenica 10 novembre.
Il tour marino ispirato a Parthenope
L’evento si svolgerà alle 11 al Bagno Sirena di Donn’Anna e prevede un’escursione costiera per scoprire i punti salienti del lungometraggio di Sorrentino. Gli organizzatori hanno pianificato un itinerario che parte dalla spiaggia delle Monache, nota per il suo panorama suggestivo e i suoi legami con la storia locale. Tra i luoghi che verranno visitati ci sono Villa Rivelli, rappresentativa dello stile architettonico napoletano, e San Pietro ai Due Frati, un luogo intriso di storia e fascino.
Una delle tappe più affascinanti sarà la Grotta di Villa d’Abro, un sito che ha superato il tempo e ha mantenuto il suo mistero. Questo tour non è solo un’occasione per osservare i luoghi iconici, ma anche per ascoltare storie e aneddoti legati alla filmografia di Sorrentino, regalando ai partecipanti un’esperienza immersiva che unisce arte e natura.
Parthenopemania: un fenomeno culturale
Il successo del film ha generato un’onda di entusiasmo che ha coinvolto non solo i cinefili, ma anche i curiosi e i nuovi turisti. La “Parthenopemania” non è solo un gioco di parole, ma un vero e proprio fenomeno culturale che ha invaso le strade di Napoli e oltre. Tra le iniziative più interessanti c’è la statuina di Greta Cool, creata dall’artista Ferrigno nel famoso quartiere di San Gregorio Armeno, che ha già suscitato l’interesse di collezionisti e fan.
Non da meno è la caccia al poster del film, diventata un’ossessione per chi desidera possedere un pezzo di storia cinematografica. Su piattaforme come eBay, questi poster stanno rapidamente aumentando di valore e popolarità , a riprova dell’affetto del pubblico per l’opera di Sorrentino. Anche la gastronomia ha fatto la sua parte, con la Pizza Parthenope, creata dal maestro pizzaiolo Enzo Coccia, che ha catturato i palati di molti appassionati con la sua interpretazione artistica della tradizione culinaria napoletana.
Eventi e oggetti da collezione
In aggiunta alle esperienze gastronomiche e ai tour, la moda ha giocato un ruolo significativo nella celebrazione della “Parthenopemania“. Magliette con frasi iconiche del film e dedicate a Sorrentino sono diventate pezzi da indossare per gli ammiratori del regista. La frase “J’adore Sorrentino” è ora comune tra i fan, simbolo di un affetto che va oltre il cinema.
Le cover per smartphone, decorate con immagini e citazioni del film, si sono trasformate in un trend tra i giovani e non solo. Sono diventate un modo per esprimere il proprio amore per Napoli e per il lavoro di Sorrentino, contribuendo a un’atmosfera di condivisione e celebrazione che permea la città .
Con eventi che promuovono il dialogo tra cinema, arte e cultura locale, la “Parthenopemania” si profila sempre più come una vera e propria corrente, capace di attrarre e coinvolgere un vasto pubblico in un viaggio tra bellezza e autenticità .