Nicolò Zaniolo è tornato in Italia con la maglia dell’Atalanta, e la sua presentazione ha evidenziato un mix di emozione e determinazione. L’ex attaccante della Roma e dell’Aston Villa ha condiviso i suoi obiettivi e le aspettative per la stagione, sottolineando l’importanza della crescita personale e professionale in un club di prestigio come l’Atalanta. Scopriamo i dettagli del suo arrivo e del suo stato d’animo in questa nuova avventura.
Zaniolo ha aperto il suo intervento ringraziando il presidente, il direttore sportivo e lo staff per l’opportunità di giocare con l’Atalanta. Ha affermato: “Quando ho saputo dell’interesse di questa società, non ho più sentito nessun’altra squadra. Non ho esitato a scegliere questo progetto.” L’attaccante ha descritto questa nuova avventura come il passo giusto per la sua carriera, evidenziando la sua fiducia nelle capacità del mister Gian Piero Gasperini nel valorizzare i giovani talenti e nel tirare fuori il meglio da ogni giocatore. Il suo entusiasmo è palpabile, poiché riconosce che l’Atalanta sta emergendo non solo come una promessa, ma come una realtà consolidata nel panorama calcistico italiano e europeo.
Zaniolo ha anche accennato a come il club si stia affermando nel calcio moderno, con risultati sempre più incoraggianti. La potenza e la determinazione dimostrate negli ultimi anni dal team di Bergamo lo hanno colpito profondamente. Zaniolo non vede l’ora di contribuire a questa crescita, sentendo di poter essere un elemento significativo nel progetto Atalanta.
Nella conferenza stampa, Zaniolo ha riflettuto sul suo ruolo all’interno della squadra, precisando: “Penso prima a giocare, in ogni parte del campo, poi il mister decide.” La versatilità è uno dei suoi punti forti, poiché può ricoprire diverse posizioni, da attaccante centrale a trequartista. Riconosce però che la competizione è fondamentale: “Fa parte dello sport, più alzi l’asticella, più i compagni sono forti.” Questo spirito di competizione è ciò che lo entusiasma, e Zaniolo è motivato a integrarsi rapidamente con i suoi nuovi compagni di squadra, che già conosce e stima.
L’arrivo di Zaniolo è visto come un potenziamento per un settore offensivo già competitivo. L’attaccante è ben consapevole dell’importanza della coesione del gruppo, e la sua attitudine proattiva riflette la cultura di squadra che l’Atalanta ha costruito negli anni. Con una rosa piena di talenti, Zaniolo è pronto a lavorare sodo per dimostrare il suo valore sul campo e contribuire al successo collettivo.
Parlando delle sue aspirazioni, Zaniolo ha chiarito che, sebbene i gol siano fondamentali, gli obiettivi di squadra e il miglioramento personale sono la sua priorità. Ha affermato: “Voglio essere al 100% per il Real Madrid,” evidenziando così la sua ambizione di competere ai massimi livelli. L’attenzione si rivolge anche alle stagioni future, dove il giovane attaccante si aspetta di fare un percorso di crescita che porti non solo a prestazioni individuali elevate, ma anche a successi collettivi per la squadra.
Quando gli è stato chiesto dell’estate trascorsa all’estero, Zaniolo ha ribadito che quell’esperienza lo ha arricchito, nonostante le sfide incontrate. “Avevo bisogno di cambiare, non cancellerei tutto di questi due anni. Ci sono state tante cose negative, ma anche positive,” ha commentato, dimostrando una prospettiva riflessiva sul suo passato recente.
La connessione con i nuovi compagni di squadra come Gianluca Scamacca e Marco Carnesecchi non è stata trascurata. Zaniolo ha rivelato che il suo legame con Scamacca è particolare, essendo amici da tempo. Quando l’Atalanta si è fatta avanti per lui, Scamacca è stato uno dei primi a contattarlo, incoraggiandolo a considerare l’opportunità. Questo supporto da parte dei compagni di squadra è un chiaro indicativo del buon clima esistente all’interno del club e delle ottime dinamiche di gruppo.
Zaniolo ha anche parlato di come l’Atalanta stia diventando sempre più un “Ital-anta,” sottolineando la presenza di un forte gruppo di italiani, insieme a giocatori stranieri che formano la spina dorsale della squadra. Queste relazioni, sia personali che professionali, sono cruciali per creare un ambiente favorevole alla crescita e al successo. Con un team coeso e un allenatore di grande esperienza, Zaniolo è sicuro che questa sarà un’esperienza fondamentale per il suo futuro calcistico.