Nola 1925 conquista tre punti preziosi con la vittoria contro il Pomigliano

La partita tra Nola 1925 e Pomigliano si è rivelata cruciale per i bianconeri, che avevano bisogno di una vittoria dopo il pareggio ottenuto in casa del Forio. Al cospetto di un Pomigliano carico dopo il recente successo contro il Gladiator, il Nola ha saputo rispondere con una prestazione convincente, che ha permesso di portare a casa tre punti fondamentali.

L’inizio folgorante del Nola

Il Nola, guidato da Mister Karel Zeman, è sceso in campo con la formazione schierata in un 4-3-3. Nonostante le assenze di Mansi e Cozzolino, i bianconeri non si sono fatti intimorire e hanno iniziato la partita con grande intensità. Già al decimo minuto, l’impegno e la pressione offensiva del Nola hanno trovato il primo vantaggio: un angolo dalla sinistra ha creato confusione in area e Lepre è stato rapido a trasformare in rete. Il vantaggio ha infuso energia ai padroni di casa, che non si sono fermati e, dieci minuti dopo, hanno raddoppiato con un’azione ben orchestrata. Castagna ha servito un passaggio preciso a Filosa, che ha concluso senza pietà alle spalle dell’ex portiere Bellarosa.

Il Nola ha mostrato grande determinazione, continuando a spingere e sfiorando il terzo gol più volte. Filosa ha avuto l’occasione di triplicare al 30′, ma la sua conclusione, purtroppo, ha mancato la porta. Prima della pausa, il Pomigliano ha provato a rispondere con un tiro dalla distanza che Moccia ha respinto. Nonostante gli sforzi del Pomigliano, il primo tempo si è chiuso con il Nola in vantaggio e con un ottimo morale.

Una reazione che inispira il Pomigliano

Nella seconda frazione, le cose sono cambiate. Il Pomigliano, evidente il nuovo atteggiamento, ha dimostrato di non voler cedere facilmente. Infatti, è stato Principe a ridurre le distanze al 58’, sfruttando un corner battuto dalla sinistra e concretizzando di testa. L’azione ha senza dubbio acceso la speranza degli ospiti, i quali, da quel momento in poi, hanno cercato modi per riequilibrare la partita.

Il Nola, colpito ma non domo, ha cercato di ristabilire la propria supremazia e al minuto 74 ha sfiorato il terzo gol. Lepre ha colpito la traversa con una girata all’interno dell’area piccola, lasciando i tifosi con il fiato sospeso. Nonostante la pressione degli avversari, il portiere bianconero Moccia ha dimostrato la sua bravura, smanacciando un tiro libero che poteva rivelarsi fatale nei minuti finali. La resistenza del Nola ha pagato, permettendo di mantenere il vantaggio fino al triplice fischio finale.

Le dichiarazioni post partita

Al termine della gara, Mister Karel Zeman ha commentato la prestazione della sua squadra, evidenziando l’importanza della vittoria e sottolineando le buone fasi di gioco, soprattutto nel primo tempo. La sua analisi ha messo in luce la necessità di mantenere alta l’intensità per tutti i 90 minuti. “Abbiamo fatto vedere di cosa siamo capaci nel primo tempo, ma dobbiamo imparare a non accontentarci e chiudere le partite,” ha affermato il tecnico. Ha aggiunto anche che festeggiare con i tifosi è stato un momento significativo, e ha espresso l’auspicio di ripetere tale gioia in futuro per consolidare il legame con i sostenitori.

Il tabellino della partita

La partita si è conclusa con il punteggio di 2-1 a favore del Nola 1925. Le reti sono state segnate da Lepre al 10’ e Filosa al 21’, seguiti dalla marcatura di Principe al 58’. La formazione del Nola, oltre a Moccia, includeva Avolio, Pepe, Vitolo, Cacciatore, Dell’Orfanello, Castagna, Melillo, Varsi, e Caccavallo, con Biason, Liccardi, Mancini e altri in panchina. Il Pomigliano ha visto il suo undici partire con Bellarosa, Granato, Di Finizio, Matute, Tommasini e gli altri. L’arbitro del match è stato Haba di Caltanissetta.

Questa vittoria rappresenta una spinta importante per il Nola 1925, tanto attesa in un campionato competitivo dove ogni punto può fare la differenza.

Published by
Valerio Bottini