Se visiti Napoli non puoi non passare da questi caffè senza assaggiare qualcosa.
Napoli è una città ricca di cultura e tradizioni, e una di queste ha preso quasi il sopravvento sulle altre: il caffè.
Se passeggi tra le strade di Napoli, verrai avvolto da questi sapori intensi già dalle prime ore del mattino, fino a tarda notte.
Il caffè venne introdotto a partire dal XVIII secolo e divenne una delle bevande più amate. Da lì nacquero i primi caffè, che fungevano da luoghi di incontro filosofici, artistici e politici, e che presto assunsero anche un valore sociale oltre che economico.
Esistono molti locali nella città partenopea, ma non sono semplici bar: sono veri e propri punti di incontro dove avvengono scambi culturali e sociali. Chi beve il caffè vive un’esperienza unica, dove ogni tazza racconta la storia di Napoli e della sua gente.
La storia dei caffè storici di Napoli
Il caffè venne introdotto alla fine del XVIII secolo e divenne una bevanda popolare tra le classi sociali più alte inizialmente, ma anche un collante sociale. Ci si incontrava per qualsiasi motivo e il caffè non mancava mai. Queste furono le prime fasi che gettarono le fondamenta per la nascita dei caffè, dei locali che offrivano la possibilità di bere questa bevanda esotica, accompagnata da pasticcini e cioccolata.
Oggi i caffè esistono ancora e alcuni di essi non sono molto cambiati nel tempo. Mantengono uno spirito tradizionale, come il Gran Caffè Gambrinus, fondato nel 1860. I borghesi napoletani in questo caffe si incontravano per scambiare opinioni su svariati ambiti come la politica e l’arte, ma anche riguardanti la città e la società. Altri caffè, invece, scomparvero, come il Caffè d’Europa, aperto nel 1845, e il Caflisch, inaugurato nel 1827.
Dove bere il caffè alla napoletana
Nonostante alcuni caffè abbiano chiuso nel corso degli anni, alcuni mantengono viva la tradizione del caffè alla napoletana. Come detto prima, il Gran Caffè Gambrinus resta il punto di riferimento per la comunità e per chi vuole vivere un’esperienza “fuori dal tempo”. Questo salotto del passato non è l’unico ad offrire un’esperienza del genere; infatti, c’è anche il Caffè Mexico che propone un caffè tradizionale, e La Caffetteria, fondata nel 1982, che ripropone un servizio come quello d’epoca.
Non dimentichiamoci del Caffè Cimmino, che offre colazioni tradizionali ed è il ritrovo di molte famiglie. Ma in generale, tutti i nuovi caffè, nonostante i continui ammodernamenti, propongono sempre un caffè che rispetti la tradizione, come “il caffè del Nonno” o il “nocciolato del Professore”.