La città di Novara si prepara a ospitare il 45° campionato mondiale di hockey su pista, con circa 29 nazioni in competizione e un occhio di riguardo per la squadra argentina. Questa manifestazione rappresenta un’importante rassegna internazionale, richiamando l’attenzione di appassionati e media da tutto il mondo. La città piemontese, con una storia di ben 32 scudetti nell’hockey su pista, torna sul palcoscenico mondiale dopo aver ospitato eventi simili nel 1955 e nel 1984. L’allenatore della Nazionale, Alessandro Bertolucci, sottolinea l’importanza del supporto del pubblico per l’andamento della competizione.
un evento di portata storica
La tradizione di Novara nell’hockey su pista
Novara non è nuova ad eventi di grande rilevanza nel panorama dell’hockey su pista. Con un totale di 32 scudetti vinti in cento anni di storia, la città ha affermato la sua leadership nel settore. Il campionato mondiale di quest’anno è unico, con 66 squadre e quattro impianti a disposizione: il Pala Igor, il Pala Dal Lago, il Palasport di Novarello e il Pala Sartorio. Rispetto alle edizioni precedenti, quest’anno presenta un numero record di nazioni partecipanti, rendendo questa rassegna una delle più competitive e prestigiose nella storia dello sport.
L’ultima volta in cui Novara ha ospitato un evento di tale portata risale a quasi 40 anni fa e, per questa edizione, ci si aspetta una grande affluenza di pubblico e un’atmosfera carica di emozioni. Le competizioni in passato si sono svolte in condizioni diverse, ma il comune denominatore è sempre stato l’impegno e la passione che accompagna la città nel suo amore per questo sport.
La competizione di hockey su pista: struttura e aspettative
La competizione di quest’anno coinvolgerà un formato unico, con gruppi e gare dirette. A differenza del passato, dove si privilegiavano i gironi all’italiana, ora la strutturazione del torneo permetterà di avere sfide più dirette e accattivanti. L’Under 19 darà il via alle danze con le sue sfide che promettono spettacolo. Bertolucci ha espresso un mix di fiducia e realismo, riconoscendo le potenzialità del suo gruppo e la necessità di gestire al meglio le emozioni durante il torneo.
L’atmosfera risulterà decisiva, tanto che l’impatto del pubblico sarà fondamentale per il rendimento della Nazionale. Il supporto dei tifosi locali potrebbe infatti incidere in modo significativo sulle performance dei giocatori e sull’andamento della competizione.
la nazionale e le sue sfide
Preparazione e obiettivi
La Nazionale senior, che esordirà il 16 ottobre contro il Cile, punta a riscattarsi dopo la deludente performance nella Goldencat di Cerdanyola, dove ha ottenuto un quarto posto deludente. Bertolucci ha sottolineato che la mancanza di tempo per prepararsi adeguatamente ha influito negativamente sulla prestazione della squadra. “Arrivammo con solo sei giorni di raduni e il risultato non fu all’altezza delle aspettative,” ha dichiarato.
L’allenatore ha quindi allacciato le cinture per fornire ai suoi atleti tempi e modi di prepararsi per questo mondiale, puntando a migliorare la condizione fisica e a lavorare sull’aspetto psicologico, cruciale in una competizione di tale portata.
Particolare attenzione all’impatto emozionale
Bertolucci, giocatore esperto di precedenti edizioni del mondiale, sa bene che un torneo in casa porta con sé mix di pressione e responsabilità. “Ci sarà bisogno di affrontare le sfide con la giusta mentalità,” ha affermato. Le esperienze passate, come quella del 1993 e del 1997, offrono spunti utili per affrontare la competizione. La gestione delle emozioni sarà la chiave per un esito favorevole.
Giocare a Novara, in un impianto capiente come il Pala Igor, offre la possibilità di colmare il gap di esperienza e di dargli maggiore stimolo. Bertolucci ha lanciato un forte appello per il sostegno del pubblico: “Abbiamo bisogno di ogni sostenitore, fin dagli esordi del torneo. La comunità sportiva piemontese ha l’occasione di unirsi e supportare la Nazionale.”
un debutto cruciale e le aspettative
Iniziare con il piede giusto
La sfida contro il Cile non sarà solo un semplice match d’esordio, ma rappresenta un’importante opportunità per definire subito il morale della squadra. I rivali si presenteranno ben preparati, e gli atleti cileni vantano esperienze significative in Europa. Bertolucci ha avvertito che, a livello tecnico e tattico, non ci si può permettere errori. Il primo incontro sarà cruciale per stabilire le basi della competizione.
Un’occasione imperdibile
L’importanza di un campionato mondiale in Italia, e specialmente a Novara, non può essere sottovalutata. Solo due tornei si sono svolti negli ultimi quarant’anni nel nostro Paese. Questa edizione promette di essere una combinazione di adrenalina, prestazioni eccezionali e sostegno della comunità. La Nazionale si appresta quindi a scrivere una nuova pagina della sua storia, con l’obiettivo di emozionare e farsi onore davanti al proprio pubblico.
