Il Consiglio di World Athletics ha preso delle decisioni significative durante l’assemblea di Montecarlo, che interesseranno sia gli atleti di marcia che gli appassionati di atletica. A partire dal 1° gennaio 2026, le distanze ufficiali delle gare di marcia subiscono una modifica sostanziale, accogliendo le stesse misure delle competizioni di corsa più rinomate. Inoltre, il programma delle gare in pista si arricchisce con una nuova staffetta che promette di rendere le prossime competizioni ancora più emozionanti. Questi cambiamenti si inseriscono in un contesto in continua evoluzione per il mondo dell’atletica, che cerca di adattarsi alle esigenze e alle aspettative di atleti e fan.
Durante la riunione di Montecarlo, un punto centrale è stato l’adeguamento delle distanze ufficiali nelle competizioni di marcia. Le attuali distanze di 20 km e 35 km saranno sostituite, rispettivamente, con 21,097 km e 42,195 km. Tale revisione non è casuale, poiché le nuove distanze corrispondono esattamente a quelle della mezza maratona e della maratona. Questa scelta ha l’obiettivo di rendere le competizioni di marcia più comparabili con le altre discipline dell’atletica, facilitando la comprensione per il pubblico e aumentando l’appeal per i giovani atleti.
Il cambiamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2026, ma la transizione si avvicina, con l’attenzione rivolta ai prossimi Mondiali di Tokyo, dove nel settembre 2025 si svolgeranno le ultime gare su queste distanze tradizionali. Questi ultimi eventi rappresenteranno un momento storico, una sorta di “cerimonia di chiusura” per le gare di marcia come le abbiamo conosciute fino ad oggi.
Le reazioni alla notizia sono varie: alcuni atleti esprimono apprezzamento per la modernizzazione delle competizioni, mentre altri sollevano preoccupazioni riguardo all’impatto che questo cambiamento avrà sulla preparazione e sulla strategia delle gare. Sarà interessante osservare come gli allenatori e i corridori si adatteranno a queste nuove distanze nei loro prossimi allenamenti e nelle competizioni.
Un’altra novità di grande peso riguarda l’introduzione della staffetta 4×100 mista, che sarà parte integrante del programma delle World Relays 2025, in scena a Guangzhou, Cina, tra il 10 e l’11 maggio. Questa competizione prevede una formazione mista di due uomini e due donne, e rappresenta una significativa evoluzione nel panorama delle staffette, contribuendo a promuovere l’uguaglianza di genere nello sport.
L’inserimento della 4×100 mista non solo offre agli atleti un’ulteriore opportunità di mettersi alla prova, ma porta con sé anche un elemento di strategia e collaborazione, in quanto le squadre dovranno ottimizzare la scelta dei corridori per massimizzare le performance. La staffetta mista è già stata introdotta in diversi eventi di prestigio, e la sua popolarità continua a crescere, testimoniando la richiesta di una maggiore inclusione delle varie categorie di atleti.
Le World Relays, inoltre, rappresentano una piattaforma ideale per testare nuove formule di competizione, incoraggiando l’innovazione nel format delle gare di atletica. Con l’avvicinarsi di questa manifestazione, si stima che l’interesse dei media e del pubblico sarà particolarmente elevato, puntando l’attenzione su un evento che combina talento, velocità e spirito di squadra.