Il Comune di Napoli, insieme all’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno Centrale e ai concessionari, ha recentemente aggiornato gli accordi di collaborazione riguardanti l’accesso alle spiagge libere. Questo intervento è stato motivato dall’ordinanza della settima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, che ha richiesto un riesame delle intese precedentemente stabilite. La scelta di integrare tali accordi è una risposta a esigenze di sicurezza e fruibilità, garantendo un equilibrio tra il rispetto delle normative e l’accesso dei cittadini agli arenili pubblici.
le nuove disposizioni sulle spiagge
il contesto normativo
Il nuovo provvedimento stabilisce chiaramente le modalità di accesso alle spiagge libere, specialmente per quelle comprese tra il Palazzo Donn’Anna e le concessioni demaniali del Bagno Ideal e del Bagno Sirena. In particolare, sono state confermate limitazioni significative al numero di accessi. La decisione è stata presa tenendo conto delle indicazioni fornite dall’Autorità di sistema portuale e delle norme che disciplinano le attività turistico-ricreative sul pubblico demanio marittimo.
le misure di sicurezza
Per garantire un’adeguata sicurezza e decoro, il Comune ha stabilito delle distanze minime tra gli ombrelloni, contribuendo così a preservare un ambiente ecosostenibile. Nello specifico, il numero massimo di occupanti per la spiaggia Donn’Anna è stato fissato a 70, ma per motivi precauzionali è stato temporaneamente ridotto a 50. La spiaggia delle Monache, invece, avrà un limite massimo di 900 unità, ma anche in questo caso, per ragioni di sicurezza, il numero sarà ridotto a 450 in via cautelativa. Queste misure sono state adottate per far fronte a eventuali emergenze e garantire una via di fuga sicura in caso di necessità.
accesso per le fasce vulnerabili
inclusività e attenzione alle categorie protette
Il Comune di Napoli ha messo in evidenza l’importanza di garantire l’accesso alle spiagge libere per le fasce di popolazione più vulnerabili. Infatti, l’accordo di collaborazione contempla l’accesso gratuito e senza prenotazione per le persone appartenenti alle categorie protette e per gli ultra settantenni. Questa iniziativa è stata accolta favorevolmente, poiché prefigge di non penalizzare coloro che, per motivi di età o di condizioni personali, potrebbero avere maggiori difficoltà ad accedere ai servizi balneari.
nuove modalità di prenotazione
Un ulteriore miglioramento delle modalità di accesso prevede l’aumento da 3 a 6 ingressi giornalieri prenotabili da ogni utente. Tuttavia, anche se viene concessa maggiore flessibilità, resta invariata la disposizione che richiede la presenza di un adulto per accompagnare i minorenni. Tale regola è stata introdotta in risposta a problematiche legate a episodi di disordine pubblico occorsi in passato e mira a garantire un ambiente sicuro per tutti.
un’ampia offerta di spiagge e attività
diversificazione delle spiagge e dei servizi offerti
Il Comune di Napoli non solo ha reso più accessibile l’areale delle spiagge libere, ma lavora anche per diversificare l’offerta destinata a cittadini e turisti. Quest’anno, infatti, è stata ampliata l’offerta ridistribuendo le spiagge attrezzate e mare balneabile lungo l’intera costa. Ciò offre un’ampia scelta in termini di localizzazione, servizi disponibili e orari di accesso, aumentando così le opzioni per chi desidera godere del mare.
iniziative e eventi in spiaggia
Oltre alla gestione delle spiagge, il Comune sta ricevendo proposte per l’allestimento di spazi lettura, cinema all’aperto, eventi sportivi e altre iniziative culturali. Queste attività non solo arricchiscono l’offerta esistente, ma promuovono anche un’idea di fruizione della costa che integra cultura e svago, contribuendo a valorizzare ulteriormente il patrimonio balneare di Napoli. Tutto ciò si colloca nel piano di ampliamento e miglioramento continua degli arenili comunali, a beneficio di tutti.