Il mondo dello sport italiano si arricchisce di una nuova iniziativa: il CONI, insieme all’ANCI, ha firmato un protocollo d’intesa della durata di tre anni. Questo accordo si propone di promuovere la pratica sportiva come strumento fondamentale per il benessere individuale e la coesione sociale, oltre a voler stimolare lo sviluppo culturale ed economico. L’intento è focalizzato sull’acquisizione di competenze motorie e stili di vita attivi da parte dei cittadini, con un forte coinvolgimento delle testimonianze degli atleti olimpici dell’Italia Team, i quali diventeranno ambasciatori di questo messaggio.
L’accordo tra CONI e ANCI ha l’obiettivo di incentivare tanto l’attività sportiva amatoriale quanto quella agonistica a livello locale. Questo non si limita solo a pratiche sportive, ma si estende anche all’educazione dei giovani nelle scuole. Una parte cruciale della strategia è dedicata alla sensibilizzazione dei ragazzi, affinché crescano con una mentalità aperta e rispettosa, in grado di riconoscere i valori di etica e fair-play fondamentali per praticare sport. Al riguardo, Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha enfatizzato l’importanza di questo protocollo, evidenziando come sia un momento significativo per il prestigioso ente e per lo sport italiano.
Per perseguire questi obiettivi, il protocollo propone diverse attività: dalla diffusione della cultura sportiva alla lotta contro il doping e il razzismo, tutte pratiche orientate a sostenere l’integrità dello sport. L’accordo sottolinea l’importanza del coinvolgimento attivo delle comunità locali e dei comuni, per garantire un ambiente sano in cui promuovere l’attività sportiva.
Uno degli aspetti innovativi del protocollo riguarda la semplificazione delle procedure di omologazione degli impianti sportivi. La proposta prevede l’individuazione e la formalizzazione delle caratteristiche tecniche certificabili, in modo da rendere più agevole l’accesso alle strutture sportive. Inoltre, la Giunta Nazionale del CONI ha presentato una nuova procedura, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, per l’istituzione di un elenco nazionale di professionisti esperti in impiantistica sportiva, organizzato per Regioni. Questo passo rappresenta un forte impulso alla qualificazione delle strutture, garantendo al contempo la sicurezza e la funzionalità degli impianti sportivi.
In questo contesto si colloca anche il grande evento delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. Roberto Pella, vice presidente e delegato allo sport, salute, politiche giovanili e aree interne, ha sottolineato come l’Olimpiade rappresenti un’occasione unica. L’intenzione è quella di coinvolgere i comuni delle aree interessate, facendo sì che la cosiddetta “torcia olimpica” diventi un simbolo di un viaggio che attraverserà vari luoghi d’Italia. Questo non è solo un evento sportivo: si tratta di un’opportunità per unire le comunità e creare ricordi che scaldino il cuore delle persone.
Con questo protocollo d’intesa, CONI e ANCI non solo pongono le basi per un futuro sportivo più inclusivo e sano, ma rafforzano anche l’idea che lo sport possa contribuire a creare una società più coesa e rispettosa.