Trento si prepara a diventare il palcoscenico di un’iniziativa unica, mirata a promuovere il dialogo tra le generazioni. Il progetto “Swipe: scorrendo tra le generazioni” è stato ideato per rispondere alle necessità di confronto e ascolto che caratterizzano l’epoca contemporanea. In un mondo sempre più dominato dalle tecnologie digitali, la Fondazione Caritro e Sideout Music hanno avviato un percorso che mira a creare spazi di discussione per i giovani della generazione Z e i loro adulti di riferimento. Questo programma si presenta come un’opportunità per esplorare temi cruciali e sviluppare relazioni basate sulla comprensione reciproca.
Un ponte tra generazioni: il progetto “Swipe”
L’iniziativa “Swipe” si configura come un laboratorio di dialogo intergenerazionale, dove format, temi e partecipanti sono pensati per incoraggiare l’apertura e la condivisione. La Fondazione Caritro ha dato vita a questo progetto con l’intento di abbattere le barriere comunicative tra diverse generazioni, creando occasioni di confronto tra figli e genitori, studenti e insegnanti, nonni e nipoti. Al centro del primo talk tematico, tenutosi presso l’Auditorium Santa Chiara di Trento, sono stati presentati argomenti attuali come l’uso dei social network, le dinamiche relazionali, la sessualità, e la liberazione di espressione, senza dimenticare il tema sempre rilevante della salute mentale.
Il dialogo aperto è essenziale per favorire un ambiente in cui i ragazzi possano esprimersi liberamente e gli adulti possano ascoltare senza pregiudizi. Creatori di contenuti e esperti del settore hanno partecipato attivamente, portando la loro voce e le loro esperienze. Il progetto rappresenta un passo importante verso la costruzione di rapporti più solidi e meno stereotipati tra le generazioni.
Incontri tematici e discussione: il primo talk
Il primo incontro di “Swipe” ha visto la partecipazione di un panel variegato e stimolante. Moderato dal noto conduttore radiofonico Rudy Zerbi, il talk ha avuto come protagonisti nomi di spicco del panorama culturale e professionale. Tra gli ospiti c’erano Livio Ricciardi, specialista in psicosessuologia clinica che ha fornito una prospettiva esperta sulle dinamiche relazionali presenti nella vita dei giovani; il manager discografico Ciro Buccolieri; l’artista e rapper Kid Yugi; il content creator Il Rosso; e la psicoterapeuta Serena Valorzi.
In questo primo appuntamento, sono stati trattati temi attualissimi che toccano la vita quotidiana dei giovani. La discussione ha evidenziato non solo le sfide che questa generazione affronta ma anche le opportunità che emergono da un contesto sociale in cambiamento. Il coinvolgimento di figure autorevoli ha dato voce a problematiche sentite dai ragazzi, rendendo l’incontro un momento prezioso per il dialogo intergenerazionale.
Prossimi eventi: un calendario ricco di appuntamenti
Il viaggio di “Swipe” non si ferma infatti al primo incontro. Un secondo appuntamento è già in programma per maggio, dal titolo “Mondo della musica a 360 gradi”. Questo evento interattivo si propone di far conoscere al pubblico tutte le fasi della produzione musicale, analizzando processi e dinamiche che stanno dietro alla creatività artistica. Saranno presenti nomi noti nel settore come Shablo, Marta Blumi e Marco Masoli, che porteranno la loro esperienza e renderanno il confronto ancora più interessante.
Tra eventi e workshop, “Swipe” cerca di dare voce ai giovani e di fornire gli strumenti necessari per costruire relazioni sempre più forti e significative tra le generazioni. La proposta di Fondazione Caritro, insieme a Sideout Music, si configura come un’importante iniziativa per affrontare insieme le sfide del futuro, promuovendo un confronto costruttivo che possa arricchire l’esperienza di vita di tutti i partecipanti. La speranza è che questo spazio diventi un punto di riferimento per le nuove generazioni nel loro percorso verso un mondo inclusivo e rispettoso.