Il Nuovo Teatro Sancarluccio, storico palcoscenico napoletano fondato nel primo palazzo Liberty di Napoli, si prepara ad accogliere una stagione artistica ricca di spettacoli e talenti. Grazie alla direzione artistica di Giuliana Tabacchini, il cartellone per il 2024-2025 promette di soddisfare le aspettative di un pubblico variegato, introducendo opere che spaziano dalla drammaturgia contemporanea alla musica, passando per il cabaret e la narrazione. Con una programmazione pensata per diverse fasce d’età, questo teatro si conferma come punto di riferimento culturale in città.
La nuova stagione prenderà il via il 26 e 27 ottobre con “Ètuttountuttuno” di Gino Fastidio. Questo one man show promette di trasportare il pubblico nel mondo bizzarro dell’artista, ripercorrendo gli sketch televisivi che hanno fatto la storia della comicità italiana. Dopo questo inizio energico, il 3 novembre sarà il turno di Manuela Zero e il suo “Brotti! E non ridere che sei come loro“, un’opera innovativa che combina musica, parole e immagini per raccontare le storie di otto individui attraverso un linguaggio fresco e cinematografico.
Nel mese di novembre, il teatro ospiterà Nunzia Schiano con “Mater Purgatorii” , un reading potente che esplora il tema della maternità, seguito da “L’uomo più crudele del mondo” il 15 novembre, una drammaturgia musicale diretta da Vincenzo Vecchione. Il weekend successivo sarà riservato a “Salomè” di Oscar Wilde, adattato da Riccardo Citro, e a “Villaperbene“, un mix di performance e musica che offrirà un intrattenimento variegato.
In questo periodo, il Nuovo Teatro Sancarluccio si arricchirà anche di spettacoli destinati ai più giovani come “I cinque figli” di Antimo Casertano, accompagnato dalle melodie di Gianluca Pompilio. Le diverse narrazioni e generi promettono di attrarre un pubblico intergenerazionale, segnalando un forte impegno verso l’inclusività culturale.
La programmazione prosegue con eventi significativi. Dal 6 all’8 dicembre, Peppe Lanzetta porterà in scena “I Nuovi Mostri“, un’opera che si propone di affrontare con ironia le trasformazioni della società odierna. Anche durante il periodo natalizio, dal 26 dicembre al 1° gennaio 2025, si avrà l’opportunità di assistere a “L’amico dei sogni“, un’opera che esplora i temi dell’amicizia, sotto la direzione di Angelo Belgiovine.
Il 10 gennaio 2025 sarà la data in cui il Nuovo Teatro Sancarluccio presenterà l’emblematico “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello, con la regia e l’interpretazione di Adriano Fiorillo. Subito dopo, l’11 e 12 gennaio, Alessandro Bolide proporrà “Ma che ce ne fotte 3.0 Revolution“, uno spettacolo ideato e diretto dal medesimo autore che promette di suscitare riflessioni e risate. Si preannuncia un gennaio intenso, ricco di palcoscenico, emozioni e di un mix audace di generi teatrali.
A febbraio, il teatro continuerà a offrire una serie di spettacoli variopinti. Dal 23 gennaio al 2 febbraio, Gigliola De Feo porterà in scena “Volevo essere Lady Oscar“, un’opera frutto della sua scrittura e regia, seguita l’8 e 9 febbraio da Sarah Falanga in “Diverse“, che ripercorrerà storie significative del Novecento, integrando narrazione e performance. Il mese culminerà con opere come “Aspettando Totò” di Adriano Falivene e “Nella mia stanza” di Enza Alfano, dimostrando l’impegno del teatro a trattare temi di sensibilità sociale e storica.
Marzo non sarà da meno, con Lorenzo Marone che presenterà “Figli della balena“, un monologo che affronta tematiche legate alla salute mentale, integrando drammaturgia e psicologia. Il pubblico avrà anche l’opportunità di assistere a “Riesumata” di Serafino Iorli. Tali eventi non solo forniscono intrattenimento, ma sono anche occasioni per discutere e riflettere su questioni contemporanee cruciali.
Ad aprile, la stagione del Nuovo Teatro Sancarluccio si avvicinerà al termine con eventi speciali come “Donne e Madonne” di Myriam Lattanzio e altre rappresentazioni artistiche significative. La proposta dei “Giovedì Stand Up Comedy” aggiunge un elemento di novità, unendo risate e riflessioni attraverso l’arte della comicità. Questo arricchisce ulteriormente il panorama culturale con performance di comici di spicco come Antonio Ricatti e Laura Formenti.
Con una programmazione diversificata e di qualità, il Nuovo Teatro Sancarluccio si prepara a essere un palcoscenico vibrante e accogliente, offrendo una vasta gamma di spettacoli per tutte le età. In un’epoca in cui la cultura è più importante che mai, questo teatro si posiziona come un faro di creatività e innovazione a Napoli.