La situazione del Nutribullet Treviso Basket preoccupa dopo la recente sconfitta interna contro Napoli. Marco Fabbrini, presidente del consorzio della squadra, non ha risparmiato parole forti per commentare le prestazioni insufficienti del suo team. A pochi giorni dal match, Fabbrini ha rilasciato un’intervista al Gazzettino, offrendo una panoramica dettagliata sullo stato attuale della squadra e sugli obiettivi futuri.
Un’analisi della sconfitta contro Napoli
La partita contro Napoli ha rappresentato un importante campanello d’allarme per il Nutribullet Treviso Basket. Fabbrini ha sottolineato che ci sono stati notevoli passi indietro rispetto alle performance precedenti. “Contro Napoli ci sono stati parecchi passi indietro rispetto a quanto la squadra aveva mostrato fino a qualche partita fa”, ha dichiarato il presidente. Questa sconfitta è risultata particolarmente deludente non solo per il punteggio, ma per la modalità con cui è avvenuta: “Davvero una brutta partita, senza capo né coda”.
Dopo un avvio promettente, il team ha perso il controllo, culminando in ben 20 palloni persi durante il match. “Se perdi 20 palloni, non potrai mai vincere”, ha affermato Fabbrini, evidenziando un aspetto critico della prestazione. Finora, la stagione aveva visto la squadra lottare con impegno, ma questo episodio deve rimanere isolato per non compromettere ulteriormente il cammino.
Condizioni dei giocatori e infortuni
Uno dei fattori che ha pesato sulla performance è stato il mancato contributo di alcuni giocatori, probabilmente al di sotto delle loro capacità. Fabbrini ha messo in luce la questione: “Ci sono giocatori che probabilmente in questo momento non sono al massimo della forma, e questo non aiuta”. La squadra ha subito un duro colpo con l’infortunio di Olisevicius, ritenuto un giocatore chiave. La sua assenza prolungata ha avuto conseguenze definite, e il presidente ha chiarito che “non può essere una scusa”.
La società ha investito risorse per migliorare la squadra e ha recentemente acquistato Caroline, un talento che potrebbe fare la differenza. Fabbrini ha espresso il suo ottimismo riguardo alle potenzialità della squadra, affermando che gli uomini per fare bene ci sono. L’epoca post-sconfitta rappresenta un momento di rinascita e rinnovamento per il team, con l’auspicio che i giocatori ritrovino la forma ideale.
Le prossime sfide: Pistoia e Reggio Emilia
Il cammino del Nutribullet Treviso Basket non si fa semplice, con le prossime due partite contro Pistoia e Reggio Emilia che si profilano come una vera sfida. “Bisogna resettare immediatamente, per essere pronti: in questo deve essere bravo anche lo staff tecnico”, ha affermato Fabbrini. Le aspettative ora sono alte, e il margine di errore si assottiglia ulteriormente. La squadra deve capitalizzare l’esperienza delle precedenti battaglie per affrontare questi nuovi contesti competitivi.
Treviso dovrà trovare rapidamente un modo per tornare a macinare punti e costruire una solidità invidiabile. Ogni partita conta, e la determinazione del presidente Fabbrini potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro immediato. Con il supporto e le giuste strategie, Treviso Basket può provare a rialzarsi e dimostrare il proprio valore sul parquet.