La 59/a edizione della storica Capri-Napoli, trofeo Farmacosmo, si è conclusa con un emozionante fotofinish che ha visto trionfare Alessio Occhipinti. Il nuotatore romano ha conquistato il primo posto in una competizione che ha messo alla prova la resistenza e la tecnica di alcuni dei migliori nuotatori del panorama internazionale. Questa edizione è stata caratterizzata da condizioni di mare ideali, che hanno contribuito a un’emozionante gara, culminata in un serrato duello tra Occhipinti e il giovane Giuseppe Ilario.
La gara: un duello all’ultimo respiro
Una competizione di alto livello
La gara di quest’anno ha visto la partecipazione di nuotatori di grande talento, con Alessio Occhipinti e Giuseppe Ilario come protagonisti principali. Entrambi i portacolori delle Fiamme Oro hanno dato vita a una competizione avvincente, nuotando gomito a gomito per gran parte del percorso di 36 chilometri. La manifestazione non solo ha richiamato atleti italiani, ma ha anche affascinato concorrenti di diverse nazionalità, rendendo la competizione un evento di portata internazionale.
Il duello finale
Il momento culminante della gara si è verificato durante le ultime bracciate, quando Occhipinti e Ilario erano praticamente appaiati. Il fotofinish è stato necessario per determinare il vincitore, con entrambi i nuotatori che hanno coperto la distanza nel tempo di 6 ore e 15 minuti e 45 secondi. Risultato eccezionale, considerato il livello di competitività e la fatica richiesta per affrontare il percorso. Malgrado la sconfitta, Ilario ha mostrato una sportività esemplare, esprimendo soddisfazione per il risultato ottenuto a casa, a Napoli.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Le parole di Alessio Occhipinti
Alessio Occhipinti, entusiasta per il suo terzo trionfo nella Capri-Napoli negli ultimi quattro anni, ha condiviso le sue riflessioni sull’evento. “Sono contento del successo e di come è maturato”, ha dichiarato Occhipinti, evidenziando l’importanza della competizione e del forte spirito di squadra tra i membri delle Fiamme Oro. La capacità di restare concentrato durante tutta la gara è stata determinante, e le condizioni favorevoli del mare hanno sicuramente contribuito al suo trionfo.
L’orgoglio di Giuseppe Ilario
Dall’altro lato, Giuseppe Ilario si è dichiarato felice per la prestazione nonostante la sconfitta. “Sono comunque felice di questo risultato, giunto nel mio circolo”, ha affermato il giovane nuotatore di 20 anni. La sua ambizione è chiara: “Ho sempre sognato di nuotare la Capri-Napoli e so che posso vincerla. Sarà per il prossimo anno.” Queste parole evidenziano la determinazione di Ilario, che promette di lavorare sodo per migliorare ulteriormente e puntare alla vittoria.
Il podio femminile e future prospettive
La vittoria di Mayte Puca
Nel settore femminile, la competizione ha visto il trionfo dell’argentina Mayte Puca, che ha segnato la sua seconda vittoria consecutiva in questa competizione prestigiosa. Puca ha sbaragliato le avversarie, chiudendo la gara con un tempo impressionante di 6 ore e 57 minuti. La sua forma fisica e la strategia di gara hanno fatto la differenza, distaccando le rivali e mostrando un ottimo livello di preparazione.
Un futuro luminoso per la Capri-Napoli
L’organizzatore della manifestazione, Luciano Cotena, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’evento. “Portiamo a termine un’altra importante edizione, in attesa di quella storica del prossimo anno, quando arriveremo a quota sessanta”, ha dichiarato. Ciò suggerisce che le aspettative per il prossimo anno sono molto alte, con la promessa di un evento ancora più emozionante e di alto livello. La premiazione ufficiale, programmata per domenica 8 settembre alle 11.30 presso il Circolo Canottieri Napoli, rappresenterà un’ulteriore celebrazione di questo sport e dei suoi atleti.
