Oggi il via libera per il Palaventi al Centro Direzionale di Napoli: il progetto di nuova arena fa un passo decisivo

Una giornata cruciale si prospetta per il futuro sportivo della città di Napoli, con il progetto del Palaventi in procinto di ricevere l’approvazione finale. Un’opportunità che promette di trasformare l’area del Centro Direzionale in un nuovo hub per eventi sportivi e culturali. Durante una conferenza dei servizi in programma oggi, si prevede il via libera definitivo, segnando così un’importante tappa verso la realizzazione di una moderna struttura che potrebbe ospitare una vasta gamma di attività, dalle partite di basket ai concerti internazionali.

Il progetto del Palaventi: dettagli e tempistiche

Il progetto del Palaventi, denominato “Arenapoli”, è finalmente giunto al momento decisivo. Secondo le ultime informazioni, la conferenza dei servizi determinerà l’esito finale del piano, eliminando gli ostacoli burocratici che hanno rallentato il processo. Una volta ricevuto il via libera, la Giunta Comunale dovrà approvare una delibera di pubblico interesse e successivamente la famiglia Grassi presenterà il piano di fattibilità tecnico ed economico del progetto.

La nuova struttura sarà progettata per accogliere fino a 12.000 spettatori per eventi sportivi e potrà raggiungere una capienza di 15.000 posti in occasione di concerti. L’obiettivo è di avviare i lavori entro la primavera del 2024 e completare i lavori entro la fine del 2026, quando Napoli avrà l’onore di essere Capitale dello Sport in Europa. La gestione del Palaventi sarà affidata agli investitori, che copriranno tutti i costi di operatività della struttura durante il periodo di comodato d’uso fissato a 63 anni.

L’importanza dello sviluppo urbano e culturale

Il Palaventi non sarà solo un’arena sportiva, ma un simbolo di rinascita e dinamismo per Napoli. La scelta di posizionare il palazzetto all’interno dell’ex Mercato Ortofrutticolo Comunale consente di rivitalizzare un’area dismessa e di contribuire così al miglioramento del tessuto urbano. Il progetto prevede anche la creazione di un parco urbano attrezzato di 44.000 metri quadrati, che offrirà spazi verdi e sportivi per la comunità locale.

Inoltre, una volta realizzata, la struttura è destinata a diventare un punto di riferimento per eventi culturali, conferenze e concerti. Si stimano ricadute economiche significative per l’area, sia in termini di assunzioni legate alla costruzione che per l’aumento del turismo e dell’attrattività della città.

Sostenibilità e innovazione nel progetto

Un aspetto fondamentale del progetto del Palaventi è il suo impegno verso la sostenibilità ambientale. In piena armonia con il Green Deal europeo, gli sviluppatori intendono adottare tecnologie innovative che permetteranno la generazione di energia da fonti rinnovabili. Questo approccio non solo garantirà che la nuova struttura sia “carbon-neutral”, ma rappresenterà anche una sfida per altri progetti a favore della sostenibilità, mostrando un esempio da seguire per la città e oltre.

L’aspetto finanziario del progetto, del valore di 54 milioni di euro, sarà interamente coperto dai promotori, che stanno cercando di inserire Napoli nel novero delle città in grado di ospitare eventi sportivi internazionali. Il presidente di GRADED S.p.A., Vito Grassi, ha dichiarato che questo progetto non è solo una promessa per il basket, ma anche per discipline come tennis, pallavolo e futsal. È un investimento concreto, in grado di contribuire alla crescita e all’ambizione di sviluppo della città.

Dichiarazioni dei protagonisti

Il presidente di GRADED S.p.A. e azionista della S.S. Napoli Basket, Vito Grassi, ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la città, evidenziando come esso non sia solo un’infrastruttura sportiva, ma un vero e proprio volano per l’economia locale. “Il nostro obiettivo è di offrire a Napoli una struttura moderna che possa competere a livello internazionale. Vogliamo che questa città possa ospitare i massimi eventi sportivi e culturali, contribuendo così alla sua crescita e alla promozione del territorio,” ha affermato.

Anche Pasquale Aumenta di Italstage ha espresso ottimismo riguardo all’impatto del progetto per la comunità napoletana, sottolineando l’importanza di avere spazi dedicati per eventi che arricchiscono il tessuto culturale e sociale della città.

La realizzazione del Palaventi rappresenta quindi una tappa fondamentale per la città, non solo in termini sportivi ma anche come punto di riferimento per la cultura e il tempo libero, un progetto che può segnare un’era nuova per Napoli.

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Redazione