Oklahoma City Thunder dominano e avanzano nella Nba Cup, superando i Dallas Mavericks 118-104

La sfida tra Oklahoma City Thunder e Dallas Mavericks si è conclusa con una chiara vittoria per la squadra di casa, che si è imposta con un punteggio di 118-104, consolidando così la propria leadership nella Western Conference della Nba. Questo risultato non solo segna il quarto successo consecutivo dei Thunder, ma li catapulta anche come primi semifinalisti dell’Nba Cup, attesi ora a sfidare Houston Rockets o Golden State Warriors nella Final Four di Las Vegas. La prestazione di Shai Gilgeous-Alexander e dei suoi compagni è stata caratterizzata da una solida strategia difensiva e un attacco efficace, che ha saputo tenere a bada le stelle avversarie.

Dominio del primo quarto e resistenza dei Mavericks

L’incontro è iniziato con una partenza esplosiva da parte degli Oklahoma City Thunder, i quali hanno immediatamente preso il comando della partita. Grazie a una combinazione di buone difese e un attacco calibrato, i Thunder sono riusciti a portarsi in vantaggio di otto punti già nei primi minuti. Il pubblico di casa ha potuto esultare vedendo la squadra giocare con attenzione e determinazione, ma i Dallas Mavericks, pur partendo in svantaggio, hanno saputo rispondere tempestivamente alla pressione avversaria.

Nel corso del secondo quarto, i Mavericks hanno lentamente cominciato a rimontare, cercando di rientrare in partita. La risposta offensiva si è affidata soprattutto a Klay Thompson e Naji Marshall, i quali hanno contribuito fattivamente nel tentativo di mantenere i loro compagni in corsa. Nonostante lo slancio dimostrato, la squadra di Dallas ha incontrato notevoli difficoltà nell’attaccare con convinzione un Oklahoma City solido in difesa. Gli alti e bassi dei Mavericks, amplificati dalla performance sotto tono di stelle come Kyrie Irving e Luka Dončić, hanno compromesso la loro capacità di competere a pieno regime durante il match.

La spinta decisiva di Oklahoma City

Arrivati al terzo quarto, il divario di energia e lucidità tra le due squadre è emerso chiaro: gli Oklahoma City Thunder hanno messo in campo una difesa insuperabile e un gioco offensivo incisivo, chiudendo il terzo periodo con un notevole allungo. Con un contributo significativo da parte della panchina, i Thunder hanno visto Alex Caruso e Isaiah Joe entrare nel vivo del gioco, dando l’energia necessaria per mantenere il controllo della partita. È stato proprio Isaiah Joe a firmare una tripla che ha spinto il vantaggio a +17, segnando il punto di non ritorno per i Mavericks. Nonostante i tentativi disperati di ridurre il margine di svantaggio, i Cowboys non sono riusciti a riprendersi, subendo un colpo decisivo nel momento cruciale dell’incontro.

Basandosi su una strategia di squadra solida, Oklahoma ha continuato a punire qualsiasi errore commesso dai Mavericks. Ogni iniziativa di rientro dei Dallas si è infranta contro la difesa indomita dei Thunder e l’intensità mantenuta fino alla fine ha garantito la vittoria.

Prestazione individuale di Shai Gilgeous-Alexander e il bilancio della gara

La star degli Oklahoma City Thunder, Shai Gilgeous-Alexander, ha messo a segno una prestazione straordinaria, chiudendo a quota 39 punti con una stupenda percentuale di tiro, 15 su 23, e contribuendo con otto rimbalzi. La sua leadership in campo è stata fondamentale nel fornire il giusto impulso alla squadra. A supportarlo, Jalen Williams ha evidenziato una prestazione di grande spessore segnando 18 punti. Non da meno, Hartenstein ha registrato una doppia doppia che ha messo in evidenza il lavoro di squadra della formazione di OKC.

Dall’altra parte, il conto da pagare per i Dallas Mavericks è stato salato. La squadra, pur avendo alcune delle stelle più brillanti della lega, non è riuscita a esprimere il proprio potenziale. Luka Dončić ha chiuso la partita con 16 punti e 11 rimbalzi, mentre Kyrie Irving ha messo a segno solo 17 punti, numeri che non possono certamente giustificare la sconfitta. L’assenza di una prestazione collettiva convincente ha portato all’inevitabile eliminazione dall’in-season Tournament, mettendo pressione sul futuro della squadra e sul suo roster.

Con questo risultato, gli Oklahoma City Thunder hanno chiarito le loro ambizioni di vincere, mostrando che sono pronti a combattere per la gloria nella prossima fase del torneo, confermandosi tra i favoriti della Western Conference.