L’atletica leggera italiana si appresta a vivere un momento cruciale ai Giochi Olimpici di Parigi del 2024. Con l’inizio delle gare fissato per il 2 agosto, i riflettori saranno puntati su atleti di punta come Leonardo Fabbri, Lorenzo Simonelli e Nadia Battocletti. Questi atleti, freschi di successo agli Europei di Roma, sono carichi di aspettative e determinazione per affrontare avversari di altissimo livello. Vediamo nel dettaglio le loro dichiarazioni e le prestazioni attese.
Leonardo Fabbri, campione europeo nel getto del peso, si presenta all’appuntamento di Parigi con una forma impressionante. Il suo 2024 all’aperto è stato caratterizzato da 11 vittorie consecutive, con l’apice rappresentato dal lancio di 22,95 metri, nuovo record italiano, realizzato il 15 maggio a Savona. Questo straordinario risultato non solo dimostra le sue capacità tecniche, ma lo colloca tra i principali contendenti per una medaglia olimpica. Fabbri affronterà le qualificazioni il 2 agosto alle 20:10, con la finale prevista il giorno successivo, 3 agosto, alle 19:35.
Durante la conferenza stampa, Fabbri ha condiviso le sue sensazioni, descrivendo il suo anno come un periodo eccezionale. “La preparazione fisica e mentale è stata mirata a questo evento,” ha dichiarato riflettendo sull’intensità degli allenamenti. Nonostante il recente successo contro la leggenda del settore, Ryan Crouser, avvenuto durante la Diamond League di Londra, Fabbri riconosce che Crouser sarà la sua principale sfida a Parigi. La sua volontà di concentrarsi sulle proprie potenzialità è evidente: “Devo rimanere concentrato su me stesso, nonostante la competizione,” ha aggiunto.
Lorenzo Simonelli, atleta promettente nei 110 metri ostacoli, si è conquistato un posto tra i favoriti grazie ad un personale di 13″05. Le gare di Simonelli sono programmate in diversi turni, partendo dalle batterie la mattina del 4 agosto e culminando nella finale l’8 agosto. Il giovane atleta sa che la concorrenza è agguerrita, ma non si lascia intimidire. “Le barriere possono rendere tutto incerto, ma voglio fare del mio meglio,” ha dichiarato, riconoscendo la concorrenza di avversari come il favorito statunitense Grant Holloway.
Nel corso della conferenza, Simonelli ha rivelato come la sua carriera abbia preso una piega inaspettata. La sua medaglia d’argento ai mondiali indoor di Glasgow e il titolo europeo di Roma sono risultati che non avrebbe previsto in così breve tempo. “Essere qui è una grande opportunità, e voglio provare a battere anche i migliori,” ha affermato, trasmettendo il suo entusiasmo per la competizione imminente. La sua determinazione e l’energia positiva che trasmette potrebbero essere le chiavi per sorprenderci tutti.
Nadia Battocletti è un altro nome di spicco nel team azzurro, affrontando la sua seconda Olimpiade con un bagaglio di esperienza ben più consistente rispetto alla prima a Tokyo 2021. Qui, si era piazzata settima nei 5000 metri. A Parigi, la Battocletti sarà coinvolta nelle gare di 5000 e 10000 metri, con le batterie del 5000 in programma il 2 agosto e la finale il 5 agosto. La finale dei 10000 metri si terrà il 9 agosto.
Parlando della sua preparazione, Battocletti ha espresso grande entusiasmo per la nuova sfida: “Sono cresciuta molto negli ultimi anni e mi sento pronta a dare il massimo. La concorrenza è intensa, e il mio obiettivo è migliorare il risultato di Tokyo,” ha detto. Il suo approccio positivo e la fiducia nelle sue capacità la rendono un’atleta da tenere d’occhio per i prossimi giorni di competizione.
L’atletica italiana si appresta dunque a scrivere un’altra pagina importante del suo cammino ai Giochi Olimpici di Parigi. Con atleti come Fabbri, Simonelli e Battocletti, le aspettative sono alte e l’energia palpabile. Rimaniamo in attesa di vedere come si concretizzeranno questi sforzi in pista.