Un tragico evento ha scosso Salerno questa mattina, 1 ottobre 2023, nel mercato ittico dove due uomini, Rosario Montone e Carmine De Luca, sono stati uccisi in un episodio di violenza. Le indagini preliminari suggeriscono che il duplice omicidio sia scaturito da rancori accumulati nel tempo, legati a una controversia lavorativa. L’autore del gesto violento, Franco Iacovazzo, si sarebbe costituito poco dopo l’accaduto, fornendo una narrazione dettagliata su quanto accaduto.
Il contesto del duplice omicidio
Franco Iacovazzo, un uomo di 72 anni, ha sostenuto che la motivazione alla base della sparatoria risiederebbe nel suo licenziamento avvenuto anni fa. Secondo le informazioni raccolte, Iacovazzo avrebbe considerato responsabili i suoi ex colleghi, Montone e De Luca, per la sua situazione lavorativa. I tre uomini si conoscevano bene, avendo lavorato insieme nella Eurofish, un’azienda di distribuzione di pesce. Uno dei figli di Iacovazzo attualmente lavora nella stessa azienda. I rancori personali avrebbero portato a un incontro tra i tre, avvenuto intorno alle 4:30 del mattino, quando Iacovazzo si era recato al mercato per rifornire la sua pescheria.
Questa mattina, dopo un apparente litigio, Iacovazzo avrebbe lasciato il mercato solo per tornarci poco dopo armato di una pistola, con l’intento di vendicarsi. Le dinamiche esatte di questa discussione e del successivo attacco sono ora oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine.
Il tragico destino delle vittime
Rosario Montone, 58 anni, originario di Portici e padre di due figlie, è stato colpito da quattro proiettili, uno dei quali ha inferto un colpo mortale al cuore. Il suo decesso è stato immediato, lasciando la famiglia in lutto. Carmine De Luca, di 48 anni, residente a Salerno e anche lui padre di due figli, è stato ferito gravemente all’arteria femorale e, nonostante i tentativi di rianimazione, è morto poco dopo il ricovero presso l’ospedale “Ruggi d’Aragona”. Entrambi gli uomini erano esempi di dedizione al lavoro e rappresentavano una parte della comunità locale, tragicamente colpita da questa violenza.
Il mercato ittico, teatro di questa sanguinosa vicenda, è dotato di telecamere di sorveglianza che hanno ripreso l’accaduto, fornendo alle autorità elementi utili per le indagini. La visibilità degli eventi attraverso le telecamere non solo garantirà una documentazione chiara della sparatoria, ma permetterà anche di confermare la ricostruzione dei fatti fornita da Iacovazzo.
Sviluppi e reazioni delle forze dell’ordine
Il procuratore della Repubblica di Salerno, Giuseppe Borrelli, ha tenuto una conferenza stampa per chiarire gli aspetti giuridici del caso. Durante l’incontro, ha ribadito che non ci sono al momento prove di un coinvolgimento della criminalità organizzata nel delitto. L’omicidio sembra pertanto derivare da motivi di natura personale e non da tensioni legate ad attività illecite. Le parole di Borrelli hanno tentato di rassicurare la comunità locale sull’assenza di un pericolo maggiore.
Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha lodato la pronta reazione delle forze dell’ordine, che hanno garantito una risposta coordinata ed efficace. Le indagini sono in corso, e il comandante provinciale dei Carabinieri, Filippo Melchiorre, ha confermato che Franco Iacovazzo si è presentato alle autorità in condizioni psicofisiche ordinarie, senza apparenti segni di una crisi al momento della consegna. Le indagini procederanno per chiarire ulteriormente la dinamica che ha portato a questo tragico evento.