Onda Pride: grande partecipazione a Torre del Greco in memoria di Ciro Perna

Torre del Greco ha ospitato la tappa dell’Onda Pride, un evento che ha richiamato un’amplia affluenza di pubblico. La manifestazione ha voluto anche rendere omaggio a Ciro Perna, lo studente di 16 anni tragicamente deceduto dopo una caduta dalla finestra della sua aula. Organizzato da Arcigay e altre associazioni locali e nazionali, l’Onda Pride si propone di sostenere i diritti delle persone LGBTQI+ in varie città italiane, facendo eco a una battaglia per l’uguaglianza e la dignità.

una celebrazione vivace e inclusiva

i volti noti dell’evento

L’evento di Torre del Greco ha visto la partecipazione di figure pubbliche di spicco. Tra queste, l’ex senatrice e responsabile Diritti del Partito Democratico, Monica Cirinnà, e Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, attualmente in una relazione con Paola Turci. Le due donne non si sono limitate a partecipare passivamente, ma hanno animato il carro principale dell’evento cantando e ballando sulle note di “Y.M.C.A.” dei Village People, condividendo un momento di allegria in mezzo alla celebrazione.

Accanto a loro si sono visti anche personaggi noti, come l’astrofisica Clementina Sasso e il giornalista Alessandro Cecchi Paone. Presente anche il senatore del Partito Democratico Sandro Ruotolo e il preside Vanni Piccolo. Questo ha dimostrato la trasversalità dell’impegno politico e sociale in un evento che abbraccia la diversità e la lotta per i diritti civili.

un momento di riflessione

Tuttavia, oltre alla celebrazione, l’evento ha incluso momenti di riflessione profonda. In particolare, è stata dedicata una commemorazione a Ciro Perna, la cui morte ha scosso non solo la comunità di Torre del Greco ma l’intera nazione. Questo tragico evento ha messo in evidenza le sfide e le pressioni che molti adolescenti possono affrontare nel contesto attuale. Durante il discorso di apertura, Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay, ha sollevato interrogativi su come la società possa contribuire a creare un ambiente più sicuro e accogliente per tutti.

un messaggio di responsabilità collettiva

il significato del gesto di Ciro

Nel contesto di un evento gioioso e celebrativo, la menzione della tragica storia di Ciro Perna ha aggiunto peso al messaggio di inclusione dell’Onda Pride. Piazzoni ha sottolineato l’importanza di interrogarsi sulle cause di tali eventi drammatici, affermando che la caduta dalla finestra potrebbe non essere stata un gesto volontario, ma un tragico risultato di un contesto sociale potenzialmente oppressivo e violento.

Questa riflessione ha spinto il pubblico a una maggiore consapevolezza delle responsabilità condivise nella costruzione di un ambiente educativo e sociale più rispettoso. Ogni membro della comunità ha un ruolo da svolgere nel contrastare le discriminazioni e nel garantire che nessuno si senta escluso o in pericolo.

l’importanza della protesta e della celebrazione

L’Onda Pride non è solo una manifestazione di protesta, ma anche una celebrazione della diversità e dell’amore. La sinergia tra gioia e riflessione rappresenta un modo per unire forze e cuori, creando un fronte unitario contro qualsiasi forma di intolleranza. La varietà delle persone presenti all’evento dimostra che la battaglia per i diritti LGBTQI+ è una causa collettiva, che coinvolge personalità da ogni ceto sociale e ambito professionale.

In un’epoca in cui le ingiustizie sociali sono ancora purtroppo presenti, eventi come l’Onda Pride rappresentano un faro di speranza e un invito all’azione per una società più inclusiva e rispettosa.

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Redazione