Operatore della Croce Rossa arrestato per tentato omicidio a Vico Equense, un commerciante gravemente ferito - Ilvaporetto.com
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Un uomo di 41 anni, definito incensurato e operatore della Croce Rossa, è stato arrestato a Vico Equense, Napoli, in seguito a un’aggressione avvenuta in un contesto di litigio. L’accaduto ha sollevato preoccupazioni sulla violenza nella comunità locale, dove un commerciante è attualmente ricoverato in gravi condizioni.
Il contesto dell’aggressione
L’incidente è avvenuto circa alle 20 del 27 settembre 2023 in via Nicotera, cuore della storica cittadina di Vico Equense. La polizia è stata allertata dalla centrale operativa del 112, ricevendo segnalazioni di un ferimento. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sorrento e personale della stazione locale si sono precipitati sul luogo per gestire la situazione critica.
La vittima, un commerciante cinquantenne, si trovava in condizioni disperate, con ferite al collo e al torace che richiedevano un immediato intervento medico. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione è scaturita da una lite tra i due uomini, i quali si conoscevano bene, essendo entrambi residenti nella zona. I motivi del litigio sembrano essere futili, ma il suo rapido inasprirsi ha portato all’uso di un coltello a serramanico, strumento con cui il 41enne ha colpito ripetutamente il commerciante.
Il rintraccio e l’arresto dell’aggressore
Dopo l’aggressione, l’aggressore è riuscito a darsi alla fuga, rendendosi irreperibile per un breve periodo. Tuttavia, la collaborazione tra le forze di polizia ha permesso di rintracciarlo rapidamente. Un carabiniere e un agente del commissariato di Torre Annunziata, libero dal servizio, lo hanno identificato presso un portone in un edificio nelle vicinanze. L’uomo è stato disarmato e immobilizzato senza opporre resistenza.
Le autorità hanno poi recuperato il coltello utilizzato per l’attacco, che presentava ancora tracce di sangue, testimoniano l’immediata violenza della situazione. Il 41enne è stato quindi condotto in carcere con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale di armi, un’azione che ha acceso il dibattito sul tema della sicurezza nella comunità.
Condizioni della vittima e interventi ospedalieri
La vittima del feroce attacco è stata immediatamente trasportata all’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia. Vista la gravità delle ferite, i medici hanno successivamente deciso di trasferirla presso l'”Ospedale del Mare” di Napoli, struttura specializzata per la gestione di casi critici. Attualmente, il commerciante si trova in prognosi riservata e le sue condizioni sono monitorate con attenzione. La comunità e le autorità locali stanno seguendo da vicino l’evolversi della situazione, con l’intento di fornire supporto alla famiglia della vittima e affrontare temi legati alla violenza urbana e alla sicurezza.
